Alessandro Cristofoletti – I Grandi Sentieri delle Dolomiti - Il Brenta

Venerdì 21 giugno a Mezzolombardo l’autore presenterà il suo libro in una serata organizzata dalla locale sezione della SAT

Titolo: I grandi sentieri delle Dolomiti. Il Brenta. 
            Patrimonio dell'umanità
Autore: Cristofoletti Alessandro
 
Editore: Curcu & Genovese 2013
Pagine: 208, illustrate, brossura
 
Prezzo di copertina: € 15   
 
Alle 20.45 di venerdì 21 giugno, al Teatro San Pietro di Mezzolombardo, Alessandro Cristofoletti presenterà – in dialogo con il giornalista Carlo Martinelli – il suo libro edito da Curcu & Genovese e di fresca pubblicazione, «I Grandi Sentieri delle Dolomiti – IL BRENTA – Patrimonio dell’Umanità».
Una serata di parole e immagini, suggestioni e itinerari inaspettati, organizzata dalla sezione di Mezzolombardo della SAT, con la collaborazione della Cassa Rurale di Mezzolombardo e San Michele all'Adige e il Comune di Mezzolombardo.
 
Quella di Alessandro Cristofoletti non è la classica guida escursionistica, o meglio lo è in parte. È soprattutto un libro di storie, che Alessandro Cristofoletti, assieme ad Efrem Ferrari, curatore dei contenuti scientifici, ha raccolto camminando attraverso le montagne del Brenta e parlando con i veri protagonisti dell'alpe: i gestori dei rifugi, i malgari, i pastori, le guardie parco, gli alpinisti.
L’itinerario è il Dolomiti di Brenta Trek Expert, promosso da APT dell'area Brenta e Parco Naturale Adamello Brenta, un percorso ad anello già esistente che circumnaviga l’intero gruppo del Brenta e che copre una distanza (varianti comprese) di circa 120 km percorribili in tempo variabile, dalla settimana ai 10 giorni.
 
Un lavoro insolito, dunque – non a caso segnalato da «Domenica», l’autorevole inserto culturale de Il Sole 24 Ore – dove l’intento è quello di ricreare l’atmosfera che si può respirare sul Brenta, un’atmosfera fatta di pascoli, di vette che anche se non si raggiungono si possono ammirare ugualmente, di toponimi che nascondono storie, alcune liete, altre drammatiche, di persone che vivono con ritmi diversi da quelli a cui è abituato l’uomo moderno, di giovani che inventano dei compromessi rocamboleschi pur di tornare in montagna a lavorare.