Verdetto finale sabato 11 maggio a «Siamo Europa»

I sette progetti europei finalisti di «176 volte Europa» si contenderanno all'ultimo voto

Borgo Chiese, Carisolo, Cavedine, Levico Terme, Luserna, Revò e San Michele all'Adige: si trovano in questi comuni i sette progetti finanziati dall'Unione europea che hanno superato le tre fasi eliminatorie di «176 volte Europa» e che sabato 11 maggio, nel pomeriggio, nell'atto conclusivo del festival «Siamo Europa», si contenderanno all'ultimo voto la vittoria finale.
A partire dalle 17.30 i titolari delle sette iniziative presenteranno il loro progetto al pubblico presente in piazza Fiera, a Trento, cercando di essere i più convincenti possibile nei 10 minuti a disposizione di ciascuno.
Il pubblico voterà poi in diretta tramite cellulare il progetto che preferisce e contemporaneamente una «giuria tecnica» darà il proprio verdetto.
Voto «popolare» e voto «tecnico» avranno ciascuno un peso del 50% e dalla loro unione uscirà il progetto vincitore che si aggiudicherà il premio dedicato ad Antonio Megalizzi.
 
Tutto è iniziato nell'ottobre scorso, con 176 progetti finanziati dall'Unione europea nel corso degli anni - uno per ciascuno dei 176 Comuni trentini - messi in gara tra loro online da Europe Direct Trentino, per aumentare tra i cittadini la consapevolezza di quanto sia concretamente presente l'Europa nei nostri territori.
I 60 progetti più votati hanno così partecipato alla seconda fase, tra gennaio e febbraio, per essere ridotti a 21, sempre tramite il voto online, e diventare sette con il terzo turno che si è concluso a fine aprile.
Il voto dei cittadini ha voluto che ad essere rappresentati nella finale siano sette progetti dislocati in zone diverse del Trentino e ha decretato come finaliste iniziative realizzate in periodi diversi e grazie a vari programmi europei.
 
La valorizzazione del sentiero etnografico lungo il Rio Caino di Borgo Chiese e il restauro della Chiesa di S. Stefano a Revò sono infatti stati realizzati con il Documento Unico di Programmazione (DocUP) del settennio 2000-06, mentre la Casa del parco-Geopark di Carisolo è stata resa possibile grazie al Programma Operativo (PO) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2007-13; l'assunzione da parte della casa di Riposo «Valle dei Laghi» di soggetti in condizioni di debolezza occupazionale per servizi ausiliari di tipo sociale a carattere temporaneo è dovuta al PO 2007-13 del Fondo Sociale Europeo (FSE), mentre con il progetto LEADER «Trentino orientale» 2014-20 Levico terme sta valorizzando la fruibilità turistica del Forte Colle delle Benne.
Si deve invece al programma di cooperazione INTERREG IIIC il «Sentiero cimbro dell'immaginario» realizzato a Luserna tra il 2003 e il 2006 e infine il «Carnival king of Europe» del Museo di San Michele all'Adige è stato reso possibile grazie a due edizioni del programma CULTURA 2000” (2007-09 e 2010-12).
Sei programmi europei diversi quindi per i sette progetti finalisti, a dimostrazione della varietà di iniziative targate UE presenti nella nostra provincia.