Il Patt: «Una squadra forte e rinnovata per vincere»

Verso le elezioni amministrative del 10 maggio – Ieri sera la presentazione a Trento della lista del PATT

Iniziamo oggi a pubblicare i candidati alle elezioni amministrative del prossimo 10 maggio.
Vista la quantità di liste e di comuni che andranno al voto, non riusciremo a dare spazio a tutti. Ma ci proviamo.
Di seguito il comunicato del Patt.

Un partito che cresce nei consensi, che governa la Provincia, che garantisce un solido raccordo con Bolzano e Innsbruck e che è importante a Roma, dove svolge un prezioso ruolo di presidio e valorizzazione dell'autonomia.
Un partito che oggi si presenta alle amministrative di Trento con una squadra forte e rinnovata per essere protagonista della crescita e del futuro del capoluogo di provincia e regione.
 
È con questo spirito che ieri sera, nella sala circoscrizionale dell'Oltrefersina, il PATT ha presentato i suoi candidati al Consiglio comunale e alle Circoscrizioni, alla presenza dei suoi massimi esponenti politici e istituzionali.
Una lista che vede importanti conferme di consiglieri uscenti, come Paolo Dal Rì e Dario Maestranzi, e il ritorno sulla scena politica comunale di Piergiorgio Frachetti, Alberto Pattini e Giuseppe Filippin, assieme al segretario politico cittadino e presidente della circoscrizione Ravina-Romagnano, Roberto Stanchina.
Accanto a questi, tanti giovani, una gamma di esperienze e di competenze con i candidati in ordine alfabetico per ribadire il proprio essere squadra, ma mettendo prima tutte le donne, per evidenziare l'importanza della parità di genere nella vita pubblica e l'investimento del PATT sulle donne.
 
Hanno invece deciso di non ricandidarsi l'assessore uscente Fabiano Condini, il capogruppo Fabio Armellini e il consigliere Paolo Zanlucchi, ai quali è andato il ringraziamento dell'intero Partito per l'impegno profuso e il contributo dato in questi anni per la crescita di Trento in nome dei valori autonomisti.
Ad aprire l'incontro è stata la vicepresidente della sezione cittadina, Monica Morandini, che ha rimarcato come il PATT abbia messo in campo sia una lista competitiva, rappresentativa di tutte le componenti del sociale e del mondo produttivo, ma anche profondamente rinnovata: una lista che esprime preziose competenze in tutti i settori e che vuole giocare un ruolo da protagonista nell'amministrazione di Trento e delle sue Circoscrizioni; una lista che vuole contribuire a disegnare il futuro della città, che investe molto sui giovani e sulle donne, scelti tutti in base alle competenze e alla passione politica.
La parola è quindi andata al presidente Paolo Genetin, che ha ringraziato i candidati e gli amministratori uscenti, e quindi al Presidente autonomista della Provincia Ugo Rossi.
«Siamo molto forti nelle valli – ha detto Rossi – adesso dobbiamo esserlo anche nelle città, che hanno bisogno di rappresentanti autonomisti che possano essere promotori di una politica diversa, attenta al tema della vivibilità, alla necessità di un miglioramento amministrativo e al rapporto tra territorio e città.»
 
Ha preso poi la parola Walter Kaswalder, Presidente del Partito e consigliere provinciale, che ha illustrato tutti gli aspetti organizzativi della campagna elettorale mentre il segretario politico, sen. Franco Panizza, ha rimarcato l'importanza di un'affermazione autonomista in tutti i comuni del Trentino e a Trento in particolare, per dare ulteriore forza a quella filiera istituzionale autonomista che, dalla Provincia e dalla Regione a Roma, e da Roma a Bruxelles, ogni giorno opera per difendere e valorizzare l'autonomia.
«Il nostro è un partito territoriale e deve perciò rappresentare tutte le diverse istanze che il territorio esprime: questa è la forza dell'autonomia e solo se il PATT cresce anche nei comuni e nelle città, la nostra autonomia si rafforzerà a Roma.
«A nome del gruppo consiliare e per rimarcare il forte legame delle valli con la città, è quindi intervenuto il consigliere provinciale Graziano Lozzer, scherzosamente autodefinitosi "il più lontano geograficamente dalla città.»
 
Il segretario della sezione cittadina, Roberto Stanchina, ha ricordato l'impegno del PATT a Trento: il forte apporto propositivo su temi quali la qualità della vita, la sicurezza, l'immagine turistica, le potenzialità culturali e ambientali, la necessità di sostenere maggiormente l'imprenditoria e la creazione di nuovi posti di lavoro.
«Trento – ha continuato Stanchina – ha tutte le carte in regola per crescere e giocare un ruolo sempre più forte non solo in provincia ma nello scacchiere euroregionale. Deve essere più attrattiva nei confronti del mondo dell'innovazione grazie anche all'Università.»
Anche l'assessore uscente Fabiano Condini ha sottolineato il lavoro svolto con l'attuale amministrazione e i buoni risultati raggiunti, fotografati dagli indici sulla qualità della vita che vedono Trento sempre ai primi posti.
 
Il consigliere uscente Paolo Monti ha evidenziato invece la crescita del PATT a livello cittadino e l'importante scelta di rinnovamento presente nella lista, con alcuni dei consiglieri uscenti che lasciano spazio a forze nuove, in grado di contribuire al meglio per la crescita di Trento e per le sfide che attendono la città nei prossimi anni.
 
Monica Morandini ha quindi presentato uno a uno le candidate e i candidati.
 Anagrafiche candidati 

Marcello Decarli, 43 anni, coniugato, due figli, residente a Villamontagna. Impiegato quale contabile presso l’Azienda Trentino Network. Istruttore di sub, socio A.N.M.I.L. -Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Lavoro, e di A.S.T.R.O. onlus, associazione locale degli invalidi civili e del lavoro. Dal 2003 al 2005 eletto nel direttivo e nell’esecutivo della FIM-CISL, responsabile area industriale Spini di Gardolo e giovani FIM.
 
Roberto Stanchina, 38 anni, informatico, sposato con Sara. Socio Sat da 15 anni. Dal 2005 al 2009 consigliere circoscrizionale e dal 2009 al 2015 Presidente della Circoscrizione Ravina-Romagnano. Dall’ottobre 2014 è Segretario politico della Sezione Patt di Trento.
 
Mauro Verones, nato nel 1970, sposato con Mariachiara, laureato in giurisprudenza con la specializzazione in diritto internazionale. Vive a Trento dal 2008. Mediatore familiare e civile, iscritto al Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Madrid (Spagna). Svolge come libero professionista l’attività di consulente giuridico aziendale. Consigliere di amministrazione della Cassa rurale Valle dei Laghi per nove anni fino al 2014. Attivista Patt, ha partecipato al coordinamento delle elezioni della Comunità di Valle dei Laghi. Membro della Giunta esecutiva del Patt e co-coordinatore del partito della Valle dei Laghi E’ responsabile amministrativo e giuridico del Gruppo consiliare provinciale del Patt.
 
Alberto Pattini, scrittore di storia del territorio e dell’arte in particolare, è autore di 26 libri e di numerosi articoli giornalistici sul quotidiano online «L’adigetto.it». Co-titolare della Farmacia Dall’Armi di Piazza Duomo, è ricercatore alacre e divulgatore di biochimica ed alimentazione dello sport pubblicando su numerose riviste internazionali di medicina dello sport.
Ha pubblicato in particolare nel 2014 «Il Trentino dei sentimenti» e «Il cuore delle Alpi sulle ali del Trentino». Ha ricoperto le cariche istituzionali di Presidente del Consiglio e di Assessore del Comune di Trento.
 
Mabel Valle, 23 anni di Trento, diplomata presso l'ITC Tambosi di Trento come perito aziendale e corrispondente in lingue estere (parla inglese, tedesco e spagnolo), laureata in Studi Internazionali nel settembre 2014 a Trento e attualmente frequentante il primo anno del corso di laurea magistrale in Gestione delle Organizzazioni e del Territorio presso l’Università degli Studi di Trento.
Appassionata di sport, attiva nel volontariato sportivo, ha prestato servizio negli uffici stampa di varie manifestazioni invernali in Val di Fiemme (Mondiali Fiemme 2013, Tour de Ski 2013-2014-2015, Winter Universiade Trentino 2013, Marcialonga 2015 e Coppa del Mondo di Combinata 2015). Partecipa all'attività del Movimento Giovanile del Patt.
 
Gianni Bosin, nato nel 1972. Laureato nel 1997 a pieni voti in Sociologia, indirizzo organizzativo economico e del lavoro. Ufficiale in congedo dell’Arma Trasporti e Materiali. Sposato, ha due figli.
È responsabile sistemi informativi, consulente aziendale in ambito qualità, sicurezza ed ambiente presso SEA SpA, dal 2010 al 2013 è stato responsabile della pianificazione, controllo di gestione ed acquisti presso SEA SpA. Dal 2013 ad oggi è Vicepresidente di Veneta Recuperi Ambiente srl, società specializzata nella raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi. Dal 2014 ad oggi è responsabile commerciale presso SEA SpA.
Dal 2005 è presidente dell’Unione Sportiva Aurora, dal 2008 al 2012 è stato consigliere della Federazione Ciclistica Italiana - Comitato di Trento, dal 2013 ad oggi è responsabile relazioni esterne della Federazione Ciclistica Italiana - Comitato di Trento.
 
Paolo Dal Rì, professione avvocato con studio in Trento. E' sposato con un figlio. Consigliere comunale di Trento dal 2009. Presidente della Commissione Vigilanza sui servizi e società partecipate. Presidente del Collegio dei probiviri dell'Avis. Già arbitro di calcio sino alla CAN – D.
 
Marika Ferrari, 32 anni, originaria della frazione di Valsorda nel Comune di Trento. Laurea specialistica in Ingegneria per l’ambiente e il territorio - indirizzo Gestione delle risorse energetiche, presso l’Università degli Studi di Trento nel 2008 e Dottorato di ricerca europeo in Ingegneria Ambientale - indirizzo Pianificazione ambientale e del paesaggio nel 2014, con una tesi sul territorio trentino.
Dal 2012 lavora come funzionario ingegnere presso la Provincia Autonoma di Trento al Servizio Bacini montani. Capacità organizzative e comunicative (anche in lingua inglese e spagnola) e forte attitudine all’ascolto e alla condivisione comunicativa.
 
Ilaria Rinaldi, 25 anni, originaria della Bassa Valsugana, residente a Trento da circa due anni. Laureanda in Giurisprudenza con percorso in diritto europeo e transnazionale. Esperienza di studi all’estero nei Paesi Baschi.
 
Matteo Facchinelli, nato a Trento, ha 30 anni, all’età di tre anni la sua famiglia si è trasferita in Germania dove ha trascorso la sua infanzia. Da qui la sua forte passione per la cultura e la lingua tedesca. Dopo la maturità al liceo scientifico G. Galilei di Trento ha conseguito la doppia laurea a Trento in collaborazione con Hamburg, con un semestre di studio all’università di Leuven in Belgio.
È laureato in pianoforte presso il conservatorio Bonporti di Trento dopo un tirocinio presso la galleria di base del Brennero ha iniziato a lavorare a Trento presso ITAS assicurazioni. Da sempre attivo a livello parrocchiale è arbitro di calcio e donatore di sangue.
Ha partecipato ai convegni mondiali della gioventù con diversi papi. Appassionato da sempre di politica ed impegno sociale ha aderito al PATT, all’interno del quale si impegna per una autonomia forte e responsabile. www.matteofacchinelli.it.