La mia Africa/ 7 – Di Tiziana Tabarelli
Una scuola, come tante altre in Kenya purtroppo: manca tutto
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La nostra Tiziana Tabarelli ci ha inviato un breve reportage sulla visita che ha fatto in una scuola di Nya Cenghe, in Kenya. Non va dimenticato infatti che la nostra corrispondente è in Africa per motivi umanitari. «Una tristezza infinita – ci scrive, – perché manca tutto.»
E questa è una situazione diffusa un po’ in tutto il Kenya, che - non dimentichiamolo - è uno dei paesi più ricchi dell’Africa Nera.
«Un vero disastro, – scrive. – Vedremo come andare avanti, come aiutarli. Non sono figli di nessuno…»
Accanto ad alcune foto mettiamo la didascalia perché altrimenti è difficile capire di cosa si tratti.
Il Kenya però è anche un immenso parco naturale, per cui Tiziana è riuscita scattare qualche foto di animali splendidi mentre si recava in visita alla scuola.
E mentre si recava sulla collina di Manga è stata aggredita da un falco, che ha cercato di spaventarla per paura dell’incolumità del suo nido. E c’è riuscito a spaventarla, ma è stata comunque una incredibile esperienza.
Tiziana tabarelli con i maestri della scuola.
La biblioteca.
La cucina.
La dispensa.
Uscita dalla scuola. 
Animali che si incontrano sulla strada della scuola: una zebra.
Animali che si incontrano sulla strada della scuola: l'elefantico al segjuito della mamma.
Intervallo tra le lezioni.
Tiziana con gli studenti.
Sui banchi di scuola. In Kenya la scuola è obbligatoria come in Europa.
