Giovanni Kessler lascia la presidenza del Consiglio Provinciale
È stato nominato alla guida dell'Ufficio europeo anti-frode «Olaf»

Il presidente del Consiglio
Provinciale Giovanni Kessler ha accettato la nomina a direttore
dell'Ufficio Europeo Antifrode OLAF (acronimo francese per
Office de Lutte Anti-Fraude).
Il prestigioso incarico gli è stato conferito dalla Direzione
generale della Commissione europea, e la sua candidatura era
sponsorizzata sia dal suo partito (PD) che dal ministro degli
Esteri italiano Franco Frattini.
Kessler era in predicato alla nomina dalla scorsa primavera insieme
all'austriaco Herbert Bosch, il francese Thierry Cretin, la svedese
Christina Gellerbrant e il britannico Nicholas Bett.
A favore del candidato trentino, l'esperienza maturata sia nella
magistratura che nella politica.
L'OLAF è un servizio generale della Direzione generale
della Commissione europea.
Per la sua attività investigativa e operativa dell'OLAF lavora in
piena indipendenza.
In una relazione speciale del luglio 2005, la Corte dei conti
europea aveva concluso che «lo status ibrido dell'Ufficio concede
l'autonomia di indagine, ma che deve relazionare alla Commissione
stessa».
L'OLAF ha circa 500 dipendenti, di cui 160 ricercatori.
Molti di loro sono avvocati.
Giovanni Kessler si dimette dalla presidenza del Consiglio
Provinciale, ma intende mantenere la carica elettiva di Consigliere
Provinciale finché gli sarà possibile.