Aumentano la produzione e il consumo di birra

Lo rileva un’indagine di AssoBirra che mette in luce anche le singole abitudini regione per regione

La birra in Italia diventa sempre più la bevanda per tutte le regioni: regione che vai, consumo di birra che trovi.
Lo rileva l'ultima edizione di AssoBirra Monitor, il report sull'andamento delle vendite di AssoBirra, l'associazione di Confindustria, con una indagine anche regionale.
Il settore è in crescita, con un aumento del 3,4% del consumo pro capite che nel 2018 si è attestato a 33,6 litri, che posiziona l’Italia tra i Paesi più bassi d’Europa, al terz’ultimo posto nella classifica europea per il consumo pro capite.
L’aumento dei consumi ha favorito una crescita della produzione nazionale del 4,7% che nel 2018 ha raggiunto i 16.410.000 di ettolitri.
 
L’Italia è al nono posto in Europa per volumi di produzione, mentre è in quinta posizione per numero di birrifici.
Segno positivo per l’export che, nel 2018, ha raggiunto il nuovo massimo storico sfondando il tetto dei 3milioni di ettolitri, in aumento del 6,6% sul 2017.
Positivi infine anche i dati sull’occupazione, con una crescita annuale di 700 unità registrata nel settore e nel suo indotto, che oggi contano complessivamente 140.700 lavoratori.
I risultati evidenziano come in ogni zona d’Italia ci siano modalità di consumo differenti.
«Se al Sud infatti la birra è la bevanda preferita in famiglia - rileva il report di AssoBirra, - al Centro viene scelta peri momenti trascorsi con gli amici, mentre nelle regioni del Nord è spesso consumata in compagnia del proprio partner (61%)”.
 
I risultati della ricerca mettono in luce un Sud - Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia - in cui il 44% degli intervistati dichiara di bere birra almeno due volte a settimana.
Più che nel resto d’Italia, inoltre, prevale in quest’area il consumo di birra con la famiglia (48%) e nel momento del pranzo (40%) e della cena (82% contro il 79% della media nazionale), a conferma del carattere di bevanda che crea condivisione e unisce, riconosciuto dal 40% del campione.
Al Sud la birra è amata per le sue proprietà naturali: per il 46% è adatta ad un’alimentazione sana.
Le zone del Centro Italia si caratterizzano per il prevalere del consumo di birra in momenti conviviali.
 
Nel Centro Basso - Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna - la birra viene indicata come la bevanda scelta per il consumo a casa di amici (63%) e per le occasioni speciali (19% vs 14% del dato nazionale).
La voglia di conoscerla meglio è significativa anche qui: il 39% (contro il 30% della media nazionale) degli intervistati dichiara che vorrebbe saperne molto di più.
Nel Centro Alto - Liguria, Toscana, Emilia-Romagna e Marche - un dato interessante che la ricerca rileva è la preferenza nel consumo soprattutto serale: a cena (82% contro il 79% della media) e dopo cena (46% contro il 40%).
 
In Piemonte, Lombardia e Valle d’Aosta la birra è scelta come bevanda perfetta per l'aperitivo (36%). 
Gli abitanti del Nord Ovest sono quelli che mostrano una maggiore propensione ad approfondire le conoscenze sull’universo birrario: il 57% del campione vorrebbe in futuro essere un po’ più informato (contro il 52% del dato nazionale). 
Nel Triveneto - Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia - i risultati della ricerca evidenziano, inoltre, la preferenza per questa bevanda nei momenti trascorsi con gli amici (83%).