Riapre la via ferrata Punta Penia per raggiungere la vetta

Con un’ordinanza del 22 agosto, il Comune di Canazei ripristina un unico accesso alla vetta della Marmolada, fermo restando il divieto in tutte le altre zone

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Buone notizie per gli appassionati della Regina delle Dolomiti: con un’ordinanza del Comune di Canazei del 22 agosto, è stato riaperto l’accesso alla vetta della Marmolada tramite la via ferrata Punta Penia, il cui attacco, dalla Val di Fassa, si raggiunge dalla Val Contrin e, una volta giunti al Rifugio Contrin, proseguendo sul sentiero n. 606.
La ferrata ha visto, nei giorni scorsi, l’integrazione di qualche piccola sosta per agevolare il passaggio di quanti salgono e scendono dalla via.
Questo, infatti, è l’unico itinerario consentito per i 3343 metri di Punta Penia, vetta della Marmolada, dato che permane il divieto di accesso in tutta la restante area del massiccio.
 
Dopo la tragedia del 3 luglio scorso, quando un crollo di parte del ghiacciaio ha provocato la morte di undici escursionisti, tutta l’area della Marmolada è stata interdetta. Per ragioni di sicurezza, buona parte del versante Nord con una propaggine fino al lago Fedaia, resta tuttora zona rossa, quindi chiusa.
Sempre dal 22 agosto è riaperta Capanna Punta Penia, il rifugio in cima alla Marmolada, che ora potrà accogliere gli escursionisti esperti, dato che l’accesso tramite la via ferrata Punta Penia richiede buona preparazione, allenamento e conoscenza del territorio.