Giorno della memoria: le iniziative della città di Trento
Tre film in programma: Numbered di Uriel Sinai e Dana Doron – Train de vie di Radu Mihaileanu – Train de vie di Radu Mihaileanu
Il 27 gennaio ricorre il 69° anniversario dell’abbattimento dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz.
Anche quest'anno, in ricordo della fine della Shoah, Trento celebra il Giorno della memoria invitando la cittadinanza, le autorità civili e militari e le rappresentanze delle associazioni a partecipare alla celebrazione ufficiale in programma alle 17.30 nella sala Falconetto di palazzo Geremia.
Interverranno il sindaco, Alessandro Andreatta, il presidente del Consiglio comunale, Renato Pegoretti, Beatrice Primerano, che parlerà sul tema Ernesta Bittanti Battisti e l’antisemitismo e Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino.
Per tenere vivo il ricordo dell’Olocausto anche tra chi è ormai lontano, per età e per formazione, da quell’orrore, il Comune e la Fondazione Museo storico del Trentino propongono un ciclo di tre film dal titolo Il cinema della Shoah, che documenta le nuove strade percorse dalla settima arte per raccontare i campi di concentramento in rapporto al presente, prendendo a prestito linguaggi e stilemi dal noir, dal grottesco, dalla fiaba, dalla tragicommedia sentimentale.
Le pellicole verranno proiettate al cinema Astra di corso Buonarroti con doppio spettacolo alle 10 per le scuole (su prenotazione, entro le ore 12 di venerdì 24 gennaio) e alle 21 per tutti. Ecco il programma:
lunedì 27 gennaio
Numbered di Uriel Sinai e Dana Doron (documentario, Israele, 2012)
Si stima che circa 400.000 persone siano state tatuate ad Auschwitz; oggi i sopravvissuti sono solo poche migliaia. Che significano oggi quei numeri impressi sulle braccia per le persone che li portano? Per i loro familiari?
Per i più giovani che, sempre più numerosi, scelgono di farsi tatuare le stesse cifre sulla pelle? Quelle cicatrici, che dovevano distruggere le identità, si trasformano in testimonianze illuminanti, personali e piene di vita.
Presentazione di Ugo Morelli, presidente di Polemos, Scuola di formazione e studi sui conflitti.
martedì 28 gennaio
Train de vie di Radu Mihaileanu (commedia, Francia, Belgio, Romania, Israele, Paesi Bassi, 1998)
Una sera del 1941, Schlomo, il folle fa ritorno al proprio villaggio ebraico dell’Europa dell’Est, con la notizia dell’imminente arrivo dei tedeschi. Il Consiglio dei Saggi si riunisce e decide di organizzare un falso treno di deportati per sfuggire ai nazisti. La comunità prepara la partenza in gran segreto per la Terra Promessa.
Presentazione di Katia Malatesta, direttrice artistica Religion Today Filmfestival.
mercoledì 29 gennaio
La chiave di Sara di Gilles Paquet-Brenner (drammatico, Francia, 2010)
Julia Jarmond è una giornalista americana, moglie di un architetto francese e madre di una figlia adolescente. Indagando sul rastrellamento di tredicimila ebrei, arrestati e poi concentrati dalla polizia francese nel Vélodrome d’Hiver nel luglio del 1942, ‘incrocia’ Sara e apprende la sua storia, quella di una bambina di pochi anni che sopravviverà alla sua famiglia e agli orrori della guerra.
Presentazione di Alberto Conci, Servizio istruzione della Provincia autonoma di Trento.
Per informazioni e prenotazioni:
Fondazione Museo storico del Trentino, n. tel. 0461/230482
Cristina Pasolli (n. tel. 328/3807029), Luca Caracristi (n. tel. 366/6352318)
In occasione della Giornata della memoria la Biblioteca comunale, in diverse sezioni e in tutte le sue sedi allestisce vetrine bibliografiche accompagnate da letture tematiche sull’argomento della Shoah.
Giovedì 30 gennaio alle 17.30, inoltre, nella Sala degli Affreschi della sede centrale di via Roma verrà presentato il libro Quando finirà la nostra schiavitù? di Tullio Calliari, con l'intervento di Alberto Conci, curatore del testo e dei figli di Tullio Calliari, Luisa e Fabio.