Attività del nuovo Nucleo Civico della Polizia Locale di Trento

Nei primi mesi di attività hanno operato una trentina di sequestri amministrativi e penali di sostanze stupefacenti, denaro contante e strumenti atti ad offendere

Dalla seconda settimana di maggio sono iniziati i servizi in città degli agenti del Nucleo Civico della Polizia Locale di Trento, incaricati di vigilare con continuità le aree dove è maggiormente avvertita la necessità di garantire il rispetto delle norme che permettono la libera frequentazione e fruibilità degli spazi pubblici.
Si tratta di 12 operatori di polizia locale, individuati in parte nel personale del Corpo con esperienza e in parte nel contingente di nuove assunzioni operate dal Comune di Trento.
Come è noto, il 1° aprile 2019 sono stati assunti 14 nuovi agenti, 11 dei quali con finanziamento provinciale volto a rafforzare le attività di competenza della polizia locale a tutela della sicurezza urbana.
Il Nucleo Civico affianca dunque gli agenti della viabilità e gli agenti di quartiere, all'interno della Sezione Servizi Esterni nella quale è incardinato, per aumentare il presidio delle aree cittadine con un'attenzione particolare al controllo del rispetto delle norme di convivenza del Regolamento di Polizia Urbana, alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria anche in occasione di eventi con grande richiamo di pubblico (mercati, fiere, manifestazioni, concerti ecc), al contrasto al piccolo spaccio di stupefacenti, al fenomeno della prostituzione e al controllo di rom e nomadi presenti sul territorio.
 
Gli agenti e il personale di coordinamento del Nucleo Civico hanno frequentato un breve corso propedeutico ai compiti assegnati, organizzato dal Consorzio dei Comuni Trentini, dove sono state illustrate, anche da parte di personale della Polizia di Stato, le procedure operative utili per l'identificazione e la verifica dei titoli di soggiorno dei cittadini extracomunitari, gli atti di polizia giudiziaria in materia di stupefacenti, le espressioni in lingua araba di uso comune.
Dalla metà del mese di maggio gli operatori del Nucleo Civico operano sia in divisa con i veicoli con i colori di istituto, al fine di garantire la visibilità e la percezione di sicurezza dei cittadini, sia in forma appiedata in abiti civili, al fine di garantire con maggiore efficacia l'effetto repressivo.
L'attività, in sinergia con le Forze di Polizia dello Stato, si svolge prevalentemente nel parco di Piazza Dante e negli altri luoghi e piazze che presentano maggiori criticità per incidere sul degrado, sull'abusivismo, sulle condotte in contrasto con i regolamenti comunali (vagabondaggio, ubriachezza molesta, impiego di minori o animali per accattonaggio, abbandono di rifiuti) e prevenzione e repressione di comportamenti devianti o in violazione delle regole.
 
A tal fine dispongono di un veicolo attrezzato per l'accompagnamento dei soggetti da identificare e per la redazione delle relazioni e dei verbali che documentano la loro attività.
Fin dall'entrata in servizio gli agenti hanno focalizzato l'attività nei confronti di soggetti che detengono alcol nei giardini di Piazza Dante, oltre che nel Parco di S Marco, di piazza Venezia, S Chiara, le piazze di S Maria Maggiore, degli Agostiniani e su altri luoghi sensibili segnalati dai cittadini, contestando le infrazioni previste dal Regolamento di Polizia Urbana comunale e applicando l'ordine di allontanamento previsto dalla stessa normativa per chi si rende responsabile delle condotte che sempre secondo il regolamento ostacolano l'accessibilità delle aree pubbliche.
Ad oggi sono stati effettuati 23 Daspo Urbani per ubriachezza manifesta o atti contrari alla pubblica decenza nelle aree individuate dal Regolamento di Polizia Urbana, per la violazione delle disposizioni sono state contestate 161 violazioni amministrative.
Sono inoltre il riferimento principale degli operatori della vigilanza privata adibiti al servizio dei «Custodi di quartiere» per un tempestivo intervento nelle situazioni di maggior criticità.
 
Per quanto riguarda l'attività di Polizia Giudiziaria sono state identificate 367 persone, inoltrate 36 notizie di reato con relative denunce (di cui 14 ai sensi dell'articolo 73 Dpr 309/90 «produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope»); si è proceduto a trarre in arresto 4 soggetti per spaccio di sostanze stupefacenti e 2 per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nei primi mesi di attività hanno operato una trentina di sequestri sia amministrativi che penali riferiti a sostanze stupefacenti, denaro contante e strumenti atti ad offendere.
Sono stati inoltre contestati 12 illeciti amministrativi ai sensi dell'art. 75 del sopracitato dpr 309/90.
Nell'ambito del contrasto ai reati predatori oltre ad una capillare attività di prevenzione hanno deferito all'Autorità giudiziaria vari soggetti.
Inoltre gli agenti del Nucleo Civico hanno dato corso a controlli mirati nei parchi, per un totale di 1926 ore, altre 102 in occasione dello svolgimento del mercato del giovedì per prevenire furti e attività di accattonaggio e 164 ore sono state dedicate al controllo dei nomadi e dei campi Rom.
Il servizio di controllo del territorio del Nucleo Civico, per 2.434 ore totali di servizio effettivo, vuole rassicurare con una presenza visibile e costante i cittadini e costituire un deterrente tanto per la microcriminalità, quanto per chi viola le regole della civile convivenza.