Napoletano: «Riscatti e ricatti. Il miracolo nascosto di Draghi»

In queste pagine l’autore anticipa le sfide che il nuovo esecutivo dovrà affrontare e smaschera gli inganni che rischiano, ancora, di frenare la corsa dell'Italia

Titolo: Riscatti e ricatti. Il miracolo nascosto di Draghi, gli intrighi contro l'Italia e la scommessa di Giorgia Meloni

Autore: Roberto Napoletano
Editore: La nave di Teseo, 2022
 
Pagine: 304, Rilegato
Prezzo di copertina: € 22
 
 Descrizione  
In questo libro si racconta il miracolo nascosto che gli intrighi nazionali e internazionali hanno provato a bloccare.
È il solco tracciato da Mario Draghi, quello di un'Italia credibile che conquista il podio europeo della crescita, tra le onde tempestose de
 
La grande guerra delle materie prime, dei ricatti di Putin sul gas e della fibrillazione mondiale dei mercati. "Riscatti e ricatti" si legge come il thriller della politica italiana e racconta il movente, l'arma e i colpevoli del draghicidio.
Un viaggio tra partiti intimoriti di perdere potere e lobby di burocrati affamati di rendite, dove i congiurati che tramano per ottenere un dividendo elettorale, Berlusconi e Salvini, rimangono beffati dalle urne.
 
Un libro di fatti, tutti veri, in cui si intrecciano rivelazioni scottanti sugli interessi indiani e tedeschi in Russia, le critiche strumentali dei grillini che preparano la caduta del governo di unità nazionale, il peso degli investitori globali, il ruolo di Mattarella - un po' Moro un po' Pertini - l'arbitro che tiene insieme l'Italia.
Le elezioni dell'autunno 2022 hanno portato alla vittoria di Giorgia Meloni, che può diventare la nuova Thatcher italiana, espressione di un compiuto e moderno conservatorismo, oppure vivere una ennesima, effimera, stagione di governo.
 
Su questa scommessa si gioca buona parte del futuro del paese e in queste pagine Roberto Napoletano anticipa le sfide che il nuovo esecutivo dovrà affrontare, sottolinea i problemi più urgenti e smaschera gli inganni che rischiano, ancora una volta, di frenare la corsa dell'Italia.
 
 L’autore Roberto Napoletano  
Figlio di genitori di origini avellinesi, nasce a La Spezia dove trascorre i primi 15 anni di vita per poi trasferirsi a Nola.
Dal 2011 è direttore del «Sole 24 Ore» e di tutte le testate del gruppo (Radio 24, l’agenzia di stampa Radiocor, l’informazione web e specializzata), e direttore editoriale del gruppo multimediale Sole.
Dal 2006 al 2011 è stato direttore del «Messaggero.
 
Oltre alla carriera giornalistica, che gli è valsa diversi riconoscimenti internazionali tra cui il premio Guido Carli, il premio internazionale di giornalismo civile, il premio speciale Saint Vincent di giornalismo per le inchieste in prima pagina, il premio Biagio Agnes e il Premio Capalbio, Roberto Napoletano ha scritto diversi saggi e libri tra cui: Fatti per vincere (1966), Se il Sud potesse parlare (2001, entrato anche nelle scuole), Mezzogiorno, risorsa nascosta (1997), Padroni d'Italia (2004), bestseller dell'economia, Fardelli d'Italia (2005), Padroni e Fardelli (2006), Promemoria italiano (2012), longseller della saggistica e Apriamo gli occhi. Perché i nostri risparmi sono in pericolo (La nave di Teseo 2018).
 
Durante la sua attività professionale ha collaborato con varie testate, tra le quali «Il Corriere della Sera», «Il Mondo» e «Mondo Economico», ed è stato autore di diversi programmi televisivi e radiofonici della Rai.