Con Slow Food alla scoperta del Vino Santo trentino

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È iniziata l’edizione 2020 di Terra Madre, il momento in cui la rete mondiale di Slow Food si riunisce e si confronta per definire le azioni dell’associazione che oggi coinvolge più di un milione e mezzo di attivisti nel mondo.
A causa della pandemia Terra Madre non si tiene come di consueto a Torino ma è diventato un evento diffuso che interesserà per sei mesi tutte le Comunità Slow Food del pianeta.
Anche la Condotta Slow Food Valle dell’Adige Alto Garda partecipa a questa edizione di Terra Madre ed inizia aderendo alla giornata dei Presìdi Aperti organizzata in tutta Italia domenica 18 ottobre 2020. Un’occasione per incontrare i piccoli produttori nelle loro aziende, degustare e acquistare i prodotti.
 
Quello dei Presìdi Slow Food è uno dei progetti più importanti per l’associazione volto a tutelare, promuovere e conservare le piccole produzioni, specie animali e vegetali o lavorazioni che rischiano di scomparire.
Donne e uomini che custodiscono con tenacia e passione saperi artigiani secolari,
territori bellissimi, frutta e legumi tradizionali, razze animali locali, formaggi, salumi, pani, dolci straordinari.
Sono più di cinquecento in tutto il mondo quelli selezionati dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità in vent’anni di ricerca e attività.
 
In Trentino sarà l’occasione di poter visitare le aziende del Presidio del Vino Santo trentino, in Valle dei Laghi.
Domenica 18 ottobre, dalle 14 alle 18, sarà possibile incontrare i vignaioli, degustare il Vino Santo e le altre espressioni del Nosiola, oltre a vedere gli appassiti con le tradizionali arele che già accolgono i grappoli dell’uva appena vendemmiata e che qui resteranno ad appassire fino alla settimana Santa.
A Pergolese sarà possibile far visita a Marco e Stefano Pisoni, a Santa Massenza, invece, ci accoglieranno Maxentia di Enzo Poli, la Distilleria Francesco Poli e l’azienda Giovanni Poli, a Cavedini ci aspetta Gino Pedrotti e a Lasino Pravis.
Per l’’occasione sarà aperta anche la Casa Caveau del Vino Santo di Padergnone.
 
Per maggiori informazioni è possibile contattare Slow Food all’indirizzo email [email protected] o telefonicamente al 327 712 1209.