La stagione teatrale di Ala entra nel vivo
E registra il record di abbonamenti: più di 100 – Prima serata il 2 novembre
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Dopo una presentazione con un teatro pieno, ora si comincia.
Sabato 2 novembre arriva ad Ala «Storia di un corpo» con Giuseppe Cederna, primo spettacolo in abbonamento della stagione del teatro “Sartori”.
Nel frattempo la campagna abbonamenti si sta chiudendo con numeri che ad Ala non si vedevano da anni.
Sono già più di cento, infatti, le persone che hanno fatto l'abbonamento per la stagione teatrale di Ala.
L'aumento di richieste per la stagione testimonia che l'amore per il teatro non solo si è sopito, ma coinvolge sempre più persone.
E per chi fosse ancora interessato, fino al 30 ottobre c'è ancora tempo per sottoscrivere l'abbonamento.
L'ottimo dato fa il paio con il successo riscosso con lo spettacolo iniziale della stagione, l'evento gratuito fuori abbonamento con «Il furto dell'insegna», la commedia presentata dall'Associazione Teatrale Alense lo scorso 12 ottobre.
Ad applaudire gli attori c'erano in sala 250 persone, quasi la capienza massima del “Sartori”.
Prima dello spettacolo l'amministrazione illustrato la stagione teatrale 2024/2025 e l'Associazione Teatrale Alense ha presentato la sua mini rassegna che andrà ad inserirsi con ulteriori due appuntamenti nel mese di novembre (sabato 9 e 16).
Era presente la vicesindaca e assessore alla cultura Michela Speziosi, che ora commenta con soddisfazione i dati degli abbonamenti:
«Significa che i titoli e la proposta che abbiamo messo in campo sono accattivanti e in sintonia con il nostro pubblico.»
Ora si parte con gli spettacoli in abbonamento: sabato 2 novembre (inizio alle ore 21) va in scena «Storia di un corpo», adattamento teatrale di un racconto di Daniel Pennac, con Giuseppe Cederna sul palco.
«Storia di un corpo è il viaggio di una vita, uno straordinario percorso dentro un’esistenza. Un tenero e sorprendente regalo post mortem, in forma di diario, che un padre fa alla figlia adorata.
«Una confessione e insieme un’analisi, fisica ed emozionale, che il nostro io narrante ha tenuto dall’età di dodici anni fino agli ultimi giorni della sua vita.
«Una narrazione fluviale attraverso le sue scoperte e le sue mutazioni: la voce anaffettiva della madre, gli abbracci silenziosi del padre, l’odore accogliente dell’amata tata, il dolore bruciante di una ferita, il sapore dei baci della donna amata.
«Pagine e pagine di un diario intimo in cui si narra una vicenda unica ed insieme universale: lo sviluppo, la crescita e la rovina della sola esperienza che ci fa davvero tutti uguali, quella di noi grandiosi e vulnerabili esseri umani.»
La prevendita dei biglietti è online sul sito Trentinospettacoli.it fino ad un'ora prima dell'evento, momento dal quale aprirà la biglietteria del teatro.
Fino al 30 ottobre è ancora possibile fare l'abbonamento (6 spettacoli) rivolgendosi al Servizio attività culturali del Comune di Ala (tel. 0464/674068, e-mail: [email protected]).