Revolti Lattonerie, trentino, 75 anni di crescita
Spinelli: «La Provincia vicina alle aziende che creano sviluppo e occupazione»
«Questa festa è un momento di celebrazione importante che riunisce tanti lavoratori, collaboratori e amici della famiglia Revolti che hanno accompagnato in tutti questi anni lo sviluppo dell’azienda.
«Desidero ricordare la partenza dell’attività produttiva, nel lontano 1948, ma voglio menzionare anche il più recente percorso di sviluppo in concomitanza con un’altra importante industria vicina, la E-Pharma.
«Una crescita avvenuta di pari passo con Revolti e con il sostegno della Provincia autonoma di Trento. Sono certo che questa azienda continuerà a crescere; la Provincia ci sarà sempre a sostenere la spinta all’innovazione, alla crescita e alla creazione di opportunità di lavoro anche e soprattutto a favore delle nuove generazioni.
«Valori fondamentali per questa realtà produttiva e per la Provincia; valori che Revolti concretizza da 75 anni e per questo impegno voglio esprimere il mio ringraziamento e quello del presidente Fugatti.»
Così l'assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca Achille Spinelli, intervenuto oggi (presenti anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, la vicesindaca di Trento Elisabetta Bozzarelli e la presidente della Circoscrizione Ravina-Romagnano Mariacamilla Giuliani) alla festa per il 75° anniversario di Revolti Lattonerie s.r.l., azienda specializzata nella produzione e fornitura di lattonerie e nella lavorazione di lamiere e metalli.
Il prestigioso traguardo è stato celebrato presso la sede produttiva di Ravina con tutto il team aziendale e coloro che a vario titolo si sentono parte di questa realtà produttiva. Proprio il sentire e la visione comune, il clima familiare e la volontà di crescere insieme e innovare – è stato detto oggi – costituiscono la formula vincente dell’azienda.
La famiglia Revolti opera nel campo della lattoneria e della lavorazione dei metalli da tre generazioni. Nel 1948 Tarcisio Revolti iniziò l'attività occupandosi di lattonerie e lavorazione del rame a Trento e nel 1951 ottenne la prima importante commissione: la cupola del Duomo di Brescia.
Nel 1979 la piccola bottega artigiana diventò una società guidata dai figli Marco e Fulvio Revolti. L’azienda ha continuato a crescere e oggi, con Francesco Revolti, può contare su una sede produttiva di 4.500 mq coperti costruita nel 2012.
Una crescita accompagnata dalla Provincia autonoma di Trento, in particolare attraverso il Servizio Industria, Trentino Sviluppo e Apiae.
Un sostegno che si è tradotto, fra l’altro, anche nell’importante aumento dei profili occupazionali complessivamente impiegati, che sono passati in pochi anni da poco più di una decina a oltre trenta.