Domenica Dolomiti Energia Trentino incontra Nutribullet Treviso
Le dichiarazioni di Paolo Galbiati e MAWUGBE Mawugbe in vista della sfida
Nutribullet Treviso (1-2) vs Dolomiti Energia Trentino (3-0) 4ª giornata LBA Unipol | PalaVerde, Villorba (TV) Domenica 20 settembre 2024 | ore 19.00 | DAZN |
La Dolomiti Energia Trentino torna in campo al PalaVerde di Treviso per affrontare la Nutribullet Treviso nella quarta giornata del campionato di Serie A LBA Unipol.
Trento è determinata a sfatare il tabù del PalaVerde e a lasciarsi alle spalle la difficile sfida di mercoledì scorso a Istanbul.
L’Aquila Basket si trova al vertice della classifica, a pari merito con Virtus Bologna e la neopromossa Trieste, grazie alle tre vittorie consecutive.
La Nutribullet Treviso, dopo aver vinto contro l’Umana Reyer Venezia, ha subito due sconfitte, però contro avversari di spessore come Trapani e Reggio Emilia.
Paolo Galbiati
(Coach Dolomiti Energia Trentino)
«Abbiamo grande voglia di riscatto e vorremmo giocare subito dopo la pessima performance di Istanbul, perché è proprio brutto mostrare questa versione di noi.
«Ora affrontiamo Treviso, una squadra che ha grande talento negli esterni e che sa come infiammare un già campo molto caldo come il PalaVerde.
«Sarà necessario fare un passo avanti rispetto all’ultima partita. Hanno giocatori esperti, versatili e con molto talento e che giocano insieme da tempo.
«Sono una squadra che non molla mai e sono molto aggressivi.»
Selom Mawugbe
(Centro Dolomiti Energia Trentino)
«Giocare a Treviso sarà sicuramente molto complicato, hanno un grande tifo come abbiamo potuto vedere in preseason al Torneo di Ponzano.
«La Nutribullet Treviso è una squadra che ha molto talento in tutti i suoi effettivi. Sappiamo che questa sarà una partita molto importante perché vogliamo dimostrare soprattutto a noi stessi che non siamo quelli che sono scesi in campo a Istanbul.
«Conosco il mio ruolo so che sono una pedina molto importante soprattutto in difesa e devo continuare così, so che posso migliorare sul posizionamento e sul timing riducendo così il numero di falli che in queste prime uscite mi hanno un po' penalizzato.»