Opere del Mart ad Ala: Sgarbi e Soini firmano la convenzione

La galassia del Mart ha una nuova stella, ed è quella di Ala. Mercoledì 29 giugno, Vittorio Sgarbi, presidente del Mart, e il sindaco di Ala Claudio Soini hanno firmato l'accordo di collaborazione tra il museo roveretano e la Città del Velluto.
Grazie a questo accordo il Mart potrà prestare ad Ala sue opere per mostre ed eventi.
 
L'accordo firmato con Ala è tra i più articolati tra quelli sanciti dal museo con dei Comuni. Suggella una collaborazione che era già partita negli anni scorsi; il presidente Sgarbi ha visitato diverse volte Ala e i suoi palazzi, con molto interesse.
L'accordo di collaborazione avrà una durata di tre anni e a breve vedrà concretizzare il suo primo frutto.
«Oltre il museo» sarà la prima esposizione di opere del Mart ospitata ad Ala, verrà inaugurata venerdì prossimo 8 luglio in occasione dell'apertura della 25a edizione di Città di Velluto.
Resterà in mostra a palazzo Pizzini durante i tre giorni della manifestazione e oltre, fino al 30 luglio. Raccoglie una sessantina di opere del Mart legate al tema della musica, del tessuto e dell’architettura.
 
E proprio Palazzo Pizzini è stato sede della storica firma tra il Mart ed Ala. L'accordo stabilisce che il Mart ed il Comune potranno realizzare attività museali ed espositive ad Ala; il Mart offrirà consulenza scientifica per mostre e pubblicazioni e presterà, naturalmente, delle sue opere per queste occasioni.
«Abbiamo 16 mila opere in deposito, il Mart deve potersi espandere attraverso una forma di delocalizzazione – ha detto il presidente del museo roveretano, Vittorio Sgarbi – è quella che io definisco Galassia Mart.
«Per noi si tratta di allargare il corpo fisico del Mart. Un Mart diffuso, si dice con una brutta parola a mio modo di vedere.
«Io direi piuttosto che Ala diventa un'ala del Mart. Ora noi sappiamo di avere una sede qui, nella Città del Velluto.»
 
«È un connubio perfetto – ha commentato dal canto suo il sindaco Claudio Soini – il Mart con le sue opere e il suo enorme patrimonio, Ala con la sua storia di arte e cultura.
«Per noi è un onore e ci dà lustro la possibilità di collaborare con un museo così prestigioso. Questo accordo di collaborazione fa parte del nostro progetto, ampio e complesso, di valorizzazione del patrimonio culturale di Ala.
«Vogliamo che Ala sia conosciuta di più e sempre di più, questo progetto di cultura diffusa stimolerà anche un turismo diffuso.»