A palazzo Libera di Villa Lagarina «Fantasie nell’arte»
Tre pittori e uno scultore fino al 3 dicembre: Carla Maria Bertolini, Andrea Bertolini, Ludovico Bertolini e Davide Trimeloni

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Tre pittori e uno scultore: il gruppo «Spazio Libero» espone a palazzo Libera fino al 3 dicembre la mostra intitolata «Fantasie nell’arte».
Carla Maria Bertolini, Andrea Bertolini, Ludovico Bertolini e Davide Trimeloni condividono da anni una passione per l’arte e una profonda amicizia; altrettanto importante, e forse questo è il bello, le loro opere seguono percorsi assolutamente distinti e distinguibili: non c’è un filo conduttore nei soggetti, nei colori o nelle tecniche usate.
Dunque l’occasione è quella di ammirare - concentrate - quattro diverse espressioni artistiche.
Per il vicesindaco e assessore alla cultura, Marco Vender: «È capace di suscitare emozioni e suggestioni la proposta dei quattro artisti di Spazio Libero, premiati dalle quasi 200 persone presenti all'inaugurazione di sabato 28 ottobre (foto) oltre che dalle parole d'amicizia del critico Maurizio Scudiero, presente tra il pubblico, che ne ha sottolineato la capacità di rendere viva e attuale l'arte.»
Davide Trimeloni spiega come nasce questo gruppo.
«L’elemento di unione è l’amicizia. Da una ventina d’anni condividiamo lo stesso spazio artistico di lavoro: ci troviamo un paio di volte a settimana per dedicarci, assieme, alla nostra passione.»
Tutti, però, mantenete percorsi artistici molto diversi, non c’è un progetto comune.
«No: forse all’inizio del nostro lavorare insieme ci siamo influenzati in parte l’uno con l’altro. Oggi invece ognuno segue un proprio percorso individuale.»
Dunque un lavorare insieme che si estrinseca nel piacere della compagnia e anche nel gusto di andare, insieme, alla Biennale a Venezia o alle mostre sul territorio; oggi, il piacere di esporre uniti nelle cornice, ormai ben riconosciuta dagli appassionati d’arte, di palazzo Libera.
Spiega, sorridendo, Trimeloni: «Siamo hobbisti, nessuno di noi è professionista dell’arte ma trovarci a scolpire e dipingere rappresenta una bella opportunità per staccarsi dalla quotidianità e, magari, dal tempo che altrimenti si potrebbe dedicare a guardare la tv. In questo modo, invece, terminato il nostro lavoro possiamo coltivare l’interesse artistico comune, che porta una costante crescita e maturazione personale.»
Per Carla Maria Bertolini la pittura a olio è realizzata mediante una tecnica «del togliere il colore», prima steso e poi rimosso, strato dopo strato.
È un lento e progressivo lavoro intimo, di ricerca personale, derivato dall'esigenza di togliere, raschiando e scavando in se stessa e nei propri lavori, tutto ciò che è superfluo per tentare di raggiungere l'essenziale.
La pittura di Andrea Bertolini si caratterizza per i temi ricorrenti della natura, della montagna e del lavoro della terra.
Opere pittoriche con un tono emotivo che le pervade, e le colloca su un livello distante da quello eminentemente visivo o di prima lettura.
I temi trattati da Andrea sono espressi con grande forza, che dialoga in giusto equilibrio con i vuoti della tela.
Dalle mani dello scultore Ludovico Bertolini sono nati animali, sacre rappresentazioni, abbracci, maternità da osservare nella loro interezza più che nei dettagli, espressioni e stati emozionali che si rivelano con forme percepite dagli occhi e dal tatto.
Si possono seguire la superficie nei nodi, nelle venature e nelle scabrosità del legno che l'artista-scultore rende parte fondante del suo creare una forte carica di emozioni e sentimenti.
Quello di Davide Trimeloni si può definire un espressionismo dei sentimenti.
Nelle sue opere si enfatizza la dominante cromatica dove il segno «sfrangiato» dà modo al colore di debordare e assumere quel dato grafico complesso di colore - segno di lettura reale, ma dagli esiti del tutto alieni e onirici.
In questa mostra Davide espone opere che rappresentano un escursus storico nel quale è evidente l'evoluzione del segno, del colore e della struttura della rappresentazione.
La mostra è aperta mercoledì, giovedì e venerdì dalle 14 alle 18, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 18; ingresso libero.