Golf – All’Asiago Open, Nino Bertasio è in vetta

Secondo, con tre punti di svantaggio, è Andrea Romano – Hole in one di Luca D’Andreamatteo, che però non passa il taglio

Nino Bertasio, con 134 colpi (69-65 -8), si è portato al comando dell’Asiago Open al termine del secondo giro sul percorso vicentino del Golf Club Asiago (par 71).
Al secondo posto Andrea Romano con 136 colpi (71-65 -6) insieme agli austriaci Jurgen Maurer e Nikolaus Wimmer e al francese Dominique Nouailhac.
Segue in sesta posizione Stefano Pitoni con 137 colpi (-5), al pari dello scozzese John James Henry e del francese Raphael Marguery.
 
Nono Federico Maccario con 138 (-4), un colpo in meno di Emmanuele Lattanzi, 11° con 139 (-3). Quattordicesimi con 140 (-2) Paolo Terreni e Joon Kim. Al 20° posto con 141 (-1) Francesco Testa, Marco Bernardini e Andrea Signor.
In trentesima posizione con 142 (par) i dilettanti Alessandro Radig e Nicholas De Pedrazzi, Leonardo Sbarigia, Alessio Bruschi, Giorgio De Filippi, Alfredo Da Corte, Nicolò Gaggero, Corrado De Stefani e Aaron Leitmannstetter.
In 42esima posizione con 143 (+1) Edoardo Torrieri e Andrea Bolognesi.
 
Menzione particolare per la hole in one messa a segno alla buca 4 con un ferro 6 da Luca D’Andreamatteo, che però non è bastata ad evitargli l’uscita anticipata (94° con 150 +8).
Non hanno superato tra gli altri il taglio, caduto a 143 (+1): Gregory Molteni e Nunzio Daniele Lombardi 50.i con 144 (+2), Mattia Miloro e Alessandro Grammatica 58.i con 146 (+4), Giacomo Tonelli, 68° con 147 (+5), Andrea Zanini 77° con 148 (+6).
Il torneo si snoda sulla distanza di 54 buche e nel terzo e ultimo giro scenderanno in campo 49 concorrenti rimasti in corsa.
Il montepremi è di 40.000 euro, dei quali 5.800 destinati al vincitore.
 
La manifestazione è sostenuta da: Golf Club Asiago, Meltar Boutique Hotel, Banca Popolare di Vicenza, Serenissima Ristorazione e Marsh.
L'Italian Pro Tour ha l'ausilio di Sky come media partner, Jaguar Land Rover come official «auto motive», Mulligan come sponsor, Frosecchi e John Deere come fornitori ufficiali, Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus come charity partner.
 
Non ha deluso le aspettative Nino Bertasio, che proverà a bissare il successo ottenuto sette giorni fa nell’Open de St. François-Region Guadeloupe.
«Ho effettuato un giro molto regolare – ha detto Bertasio – e ho confermato di attraversare un ottimo momento di forma.
«Il putter continua a assistermi e riesco a imbucare con facilità. Ora è importante recuperare le forze, perché lo stress psicofisico della vittoria in Guadalupa si fa ancora sentire.»
 
Molto positiva la prestazione offerta da Andrea Romano.
«Su questo tracciato riesco a esprimermi bene sulla lunga distanza – ha spiegato – mentre ho difficoltà nel leggere le pendenze dei green, davvero insidiosi. Spero di riuscire a confermare il buon rendimento odierno anche nel gioco corto.»
 
Si è messo in evidenza Stefano Pitoni, deciso a inserirsi nella lotta al titolo.
«Sono stati due round molto positivi – ha commentato Pitoni – soprattutto in queste seconde 18 buche nel corso delle quali ho trovato una buona continuità realizzativa.
«Ho avuto ottime risposte nel gioco lungo, mentre avrei potuto far meglio con il putter.
«Domani sarà cruciale gestire bene la tensione e focalizzarmi solo sul campo.»