I Carabinieri di Levico individuano e denunciano i ladri seriali

Si tratta di due uomini di 51 e 57 anni dell’Est Europeo che hanno svaligiato negozi anche a Belluno, a Rovereto e a Lodi

I Carabinieri di Levico Terme a seguito di una indagine da loro svolta hanno ricostruito le modalità con cui operavano due soggetti dell’est Europa nel commettere furti di banconote presso negozi commerciali.
I fatti risalgono a maggio quando la coppia di uomini di 51 e 57 anni con vari pregiudizi di polizia per analoghi reati aveva commesso un furto nel tardo pomeriggio in uno dei negozi di Levico.
I carabinieri, utilizzando varie tecniche e consultando le telecamere installate sia all’interno del negozio che nelle vie limitrofe al suo esterno, sono risaliti all’identità.
 
Approfondendo le indagini si sono accorti che poco prima, nella stessa giornata, gli indagati avevano commesso un analogo furto in un negozio di Belluno; e i due giorni successivi a Rovereto e a Lodi.
Entravano, guardavano la merce, uno dei due distraeva la cassiera (di solito sola all’interno del negozio) portandola con una scusa ad allontanarsi dal bancone della cassa contabile mentre l’altro sottraeva tutto il denaro ivi contenuto.
I proventi per i vari furti ammontano a circa 4.500 euro in banconote.
 
Grazie alla perseveranza dei Carabinieri di Levico, la vicenda è stata risolta.
Sono comunque al vaglio ulteriori immagini di altri furti commessi con la stessa metodologia.
Ora i due sono indagati per il reato continuato ed in concorso tra loro e per il reato di furto aggravato, poiché commesso con destrezza.