La strategia antifurto della compagnia Carabinieri Merano

L'impegno dell'Arma a contrasto di uno dei reati minori più odiati dalla gente

Proseguono gli importanti risultati operativi e repressivi messi a segno dai militari della Compagnia Carabinieri di Merano che, solo nell’arco delle ultime due settimane, hanno tratto in arresto due ladri in flagranza di reato mentre stavano compiendo un furto su autovettura e, a seguito di dettagliate e approfondite attività d’indagine, hanno identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria altri cinque soggetti che si erano resi responsabili di alcuni furti in abitazione.
Nello specifico, per ciò che attiene i due soggetti arrestati, intorno all’una di notte del 7 luglio i militari dell’Aliquota Radiomobile di Merano stavano effettuando dei controlli appositamente predisposti in alcune zone della città del Passirio che, di recente, erano state oggetto di episodi di furto e danneggiamento di autovetture lasciate lì in sosta.
 
L’antipatico fenomeno è stato quindi oggetto di apposito studio e analisi da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri di Merano che infatti, giunti su uno degli obiettivi da controllare in Via Marlengo, hanno subito notato un mezzo sospetto che ha immediatamente attirato la loro attenzione: senza esitare neanche un istante e con azione fulminea, i militari dell’Aliquota Radiomobile di Merano si sono quindi fiondati sul mezzo, cogliendo con le mani nel sacco i due ladri, noti pregiudicati della zona.
I due, dopo aver infranto un finestrino del veicolo, vi si erano infatti introdotti con lo scopo di rovistare e rubare quanto di valore vi avessero trovato all’interno, senza però fare i conti con le pattuglie dell’Arma dei Carabinieri sempre presenti sul territorio: i delinquenti non si erano nemmeno resi conto dell’arrivo dei militari operanti, essendosi questi avvicinati come previsto, con l’uniforme e l’autovettura di servizio, ma con azione tanto silenziosa quanto fulminea.
 
I malviventi non erano neanche ancora riusciti a trafugare niente dal veicolo e non hanno quindi opposto la minima resistenza, riconoscendo la schiacciante superiorità operativa e la magistrale conduzione dell’intervento da parte dei militari dell’Arma, che non gli hanno lasciato alcuno scampo.
Dopo essere stati condotti presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Merano e al termine delle formalità di rito, i malfattori sono quindi stati dichiarati in stato di arresto per il reato di tentato furto aggravato in concorso e condotti presso le celle di sicurezza del Comando Provinciale Carabinieri di Bolzano.