Home staging: come dare valore al tuo appartamento
La Home staging» è l’arte di arredare un immobile con l’obiettivo di valorizzarlo in vista di una vendita o un affitto
Cos’è l’home staging?
La home staging è l’arte di arredare un immobile con l’obiettivo di valorizzarlo in vista di una vendita o un affitto. Il termine deriva dall’inglese ed è composto dalle parole home (casa) e stage (palcoscenico) e si riferisce all’abilità di allestire l’immobile al fine di renderlo accogliente.
Chi è l’home stager?
Lo home stager è il professionista che può aiutarti in questa impresa, allestendo ogni ambiente della casa, prestando cura all’arredo. L’obiettivo è quello di ridefinire i colori dell’arredamento, valorizzare lo spazio e arricchire l’ambiente con piccole decorazioni.
Le cinque fasi dell’home staging
Il servizio di home staging si suddivide in cinque fasi, qui di seguito riportate in breve. Per un ulteriore approfondimento consigliamo questa guida più dettagliata di The Best Rent, nella quale è possibile trovare anche alcune foto che permettono di capire meglio (da un punto di vista visivo) come funziona quest’arte.
Le cinque fasi di cui sopra sono:
• Sopralluogo: visione dell’appartamento, valutazione e controllo di arredi e condizioni dell’immobile,
• Progetto di home staging: analisi da parte dell’home stager al fine di preparare l’appartamento in vista dell’affitto,
• Consegna del progetto: consegna della planimetria della casa, delle stime dei costi e degli interventi da effettuare,
• Acquisti e lavori: inizio della fase di realizzazione del progetto,
• Allestimento e servizio fotografico.
Storia dell’home staging: dagli Stati Uniti all’Italia
Nonostante la professione dell’home stager sia abbastanza recente nel panorama italiano, l’home staging era già presente dagli anni ’70 in America.
Il termine viene coniato da Barb Schwarz, agente immobiliare appassionata di marketing, che per prima si ritrova a svolgere l’attività di home stager.
Dall’America quest’arte si diffonde poi anche in Occidente, in paesi quali Inghilterra, Spagna e Francia, fino ad arrivare in Italia rivoluzionando il mercato del Real Estate. Infatti, sempre più spesso i proprietari di immobili in vendita o in affitto si rivolgono a specialisti del settore che garantiscono vantaggi in termini di valorizzazione dell’appartamento.
Ad oggi, Barb Schwarz è la fondatrice di Stagedhomes.com, il primo portale di home staging, in cui viene fornita una formazione di tendenza che consente a studenti e professionisti di godere di alcuni utili consigli su come rendere migliore il servizio, al fine di affittare o vendere un immobile.
Quali sono i vantaggi offerti dall’home staging?
Certamente i vantaggi di quest’arte sono molteplici e si rivolgono sia ai proprietari che agli ospiti e ai potenziali acquirenti di un appartamento:
• Riduzione del tempo di vendita,
• Aumento di possibili acquirenti o affittuari,
• Minori trattative sul prezzo di vendita o affitto,
• Facilità di posizionamento sul mercato immobiliare.
Come già accennato precedentemente, l’obiettivo dell’home staging è quello di migliorare la percezione di un immobile.
Ciò implica che deve essere posta una certa attenzione anche ai dettagli e non solo al mero arredamento.
Il concetto di dettaglio si riferisce a quadri, lampade, cuscini, tappeti, piante e tutte quelle decorazioni che permettono di valorizzare ulteriormente la casa.
A che tipo di immobili è destinato l’intervento di home staging?
Generalmente questa è un’attività che può essere svolta sia per appartamenti già arredati, sia per appartamenti vuoti, nonché per quelli ancora abitati. Ma non sempre ciò è vero.
In questo caso la consulenza di un home stager professionista potrà aiutarvi a capire qual è la soluzione migliore al vostro caso e quindi come procedere con il vostro immobile.
Rivolgersi ad un professionista quale l’home stager vi aiuterà sia ad avere consigli specifici sulla vostra situazione, sia a raggiungere gli obiettivi proposti, quali:
• Valorizzazione degli spazi,
• Individuazione del target di riferimento,
• Realizzazione di un servizio fotografico professionale,
• Creazione di emozioni che portano il cliente ad una scelta spinta da un forte interesse emotivo.
Home staging e decluttering: come questi due concetti interagiscono tra di loro
Quando ci si riferisce a questa attività, i termini ad essa collegati sono molteplici. È il caso del decluttering, termine inglese utilizzato con l’accezione di fare spazio, eliminare il superfluo.
Infatti, questa tecnica permette di eliminare ciò che non ha più utilità, al fine di ottenere uno spazio più organizzato e funzionale.
In che modo il decluttering è collegato al concetto di home staging? L’arte di arredare un appartamento con lo scopo di renderlo più appetibile per una futura vendita o un possibile affitto non si limita solo all’aggiunta di oggetti d’arredo, ma anche alla loro sottrazione. Ecco perché fare decluttering può essere utile a rendere l’immobile più vivibile e confortevole.
Virtual home staging: la nuova frontiera dell’home staging
Inoltre, con l’avvento della tecnologia, è stato coniato il termine virtual home staging, ovvero la possibilità di presentare al meglio l’immobile (in vendita o in affitto) già a partire dall’annuncio caricato sulle piattaforme online.
È quindi un tipo di home staging che sfrutta editor grafici per costruire digitalmente arredi all’interno di un’immagine. Così come lo staging tradizionale, anche questa attività consente di aggiungere quadri, divani, piante e altre decorazioni all’immobile.
Questa pratica consente di coinvolgere maggiormente il cliente da un punto di vista emotivo, andando a creare in lui un interesse. Infatti, delle belle immagini attirano di più l’attenzione di coloro che passano in rassegna una grande quantità di foto.
La prima impressione fa sicuramente la differenza e, di conseguenza, un maggiore interesse comporta una maggiore possibilità di vendita.