Conclusione del progetto ideato dal Coni Trento

La 2ªF dell’istituto Comprensivo Trento 5 Bresadola si aggiudica il concorso «Valori Olimpici a scuola».

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Si sono svolte nella scuola primaria «Francesco Crispi» le premiazioni del progetto organizzato dal Coni Trento in collaborazione con il gruppo sportivo Fiamme Gialle di Predazzo e nato con l’obiettivo di far capire ai giovani l’importanza dei valori olimpici nello sport e nella vita.
«Voglio ringraziare i docenti, il servizio istruzione e il Coni – ha affermato la vicepresidente e assessore allo sport e istruzione Francesca Gerosa – ma in particolare tutte le ragazze e i ragazzi partecipanti.
«Hanno lavorato ai loro progetti con grande passione e dedizione, dimostrando un modo di agire che fa la differenza in ogni aspetto della vita, a scuola, nello sport, nelle relazioni e nel lavoro.»
 
«Questa bellissima iniziativa – ha concluso la vicepresidente – ci fa capire come lo sport possa essere un potente strumento di crescita e formazione per gli studenti.
«Il progetto Valori olimpici a scuola ha permesso loro di scoprire importanti ideali e ora potranno condividerli con la comunità e con chi sta loro accanto, diventando così portatori di valori positivi e responsabili.
«Valori da seguire ogni giorno nella propria quotidianità.»
 
Il progetto si è diviso in due fasi: nella prima i ragazzi hanno appreso dai docenti i valori fondanti dello sport e della Carta Olimpica e incontrato atleti e tecnici olimpici delle Fiamme Gialle; nella seconda, con il supporto degli insegnanti, hanno sviluppato un elaborato sulla base di quanto appreso in precedenza. Nel complesso sono stati 15 i progetti proposti dalle classi partecipanti e valutati dalla commissione.
Ha partecipato alla cerimonia di premiazione anche la dirigente scolastica Paola Pasqualin, che ha salutato tutti i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato e li ha ringraziati per la qualità dei lavori proposti, e la presidente del Coni Paola Mora.
«È stato molto difficile – ha ammesso Mora – selezionare il progetto migliore tra tutti quelli pervenuti.
Ogni elaborato, penso ad esempio all’intervista impossibile a de Coubertin, alla scuola nel bosco o al telegiornale, è stato realizzato in maniera impeccabile, è nato grazie al coinvolgimento di diverse materie e dei relativi insegnanti e ha colto alla perfezione i valori insiti nei Giochi Olimpici e Paralimpici.»
 
Alla fine la scelta è ricaduta sulla 2a F dell’Istituto Comprensivo Trento 5 «Bresadola» che potrà così trascorrere due giorni assieme agli insegnanti ospite della Scuola Alpina delle Fiamme Gialle di Predazzo.