Simposio di scultura a Brentonico: «L’Albero e Io»
L'Albero di Natale diventa il Natale dell'Albero in alternativa ai mercatini di Natale
Con un gioco di parole, l’albero di Natale diventa il Natale dell’albero: una serie di iniziative pensate dal Tavolo del turismo di Brentonico in alternativa ai mercatini di Natale.
Iniziative che continueranno per tutta la stagione invernale, con gli appuntamenti fissi del «Venerdì dell’albero».
«A dire il vero – spiega l’assessore comunale al turismo e foreste Moreno Togni - avevamo già programmato una serie di iniziative ed eventi legati al tema dell’albero, ancora prima dello sconvolgimento di fine ottobre. Dopo il catastrofico evento, ci siamo solo limitati a cambiare leggermente il programma, specie per quanto riguarda gli incontri del Venerdì dell’albero. In particolare, l’ultimo appuntamento dell’1 marzo sarà dedicato al Doss de Robiom, andato quasi completamente distrutto dal passaggio del forte vento.»
Si parte venerdì 7 dicembre con la prima giornata dedicata al simposio di scultura «L’albero e io».
Sei scultori, provenienti anche da fuori regione, daranno nuova vita a dei tronchi stimolati dal tema proposto, «L’albero e io» appunto, che vuole incentrarsi sul rapporto fra albero e uomo: un’importante simbiosi alla quale non si deve mai rinunciare.
L’albero è vita e per questo va sempre rispettato. Gli scultori lavoreranno ai legni nei fine settimana dal 7 al 9 dicembre e poi dal 21 al 23.
Sono inoltre previsti molti appuntamenti di contorno con musica, laboratori per bambini, la «Casa degli Elfi», il «Natale Giallo Blu» e altre sorprese.
Non ci saranno classifiche ma solo un premio speciale della giuria popolare.
I visitatori, infatti, potranno votare, nel fine settimana dal 21 al 23 dicembre, la loro scultura preferita e partecipare all’estrazione di un premio composto da un cesto di prodotti tipici dell’altopiano.
La chiusura del simposio sarà il 23 dicembre alle 18.00 con il verdetto della giuria popolare e l’estrazione del premio.
Le opere realizzate, che rimarranno di proprietà dell’organizzazione, saranno poi esposte in una mostra appositamente allestita a palazzo Eccheli Baisi con inaugurazione il 5 gennaio alle 20.00.
Proprio con l’apertura della mostra, si darà inizio agli appuntamenti settimanali del venerdì nei quali sono previsti momenti di spettacolo, con proiezioni di film e letture animate, e approfondimenti sul ciclo vitale degli alberi, le potenzialità del bosco e i suoi derivati per chiudere, appunto, con la serata dell’1 marzo nella sala consigliare del municipio per avviare un processo di riprogettazione del «Bosco degli Gnomi» anche detto «Doss de Robiom».