Strage di soldati turchi in Siria: almeno 22 vittime
Sono stati bombardati dall’aeronautica di Assad, appoggiata dalla Russia
Sono almeno 22 i soldati turchi rimasti uccisi dal bombardamento effettuato dall’aeronautica di Assad sulle zone della Siria dove l’esercito di Ankara è entrato per sostenere le milizie ribelli.
Va ricordato che Assad è sostenuto dalla Russia e per questo non si trova mai a corto di armi, anche moderne.
Erdogan ha riunito immediatamente il Consiglio di Sicurezza, le cui prime decisioni riguardano i rapporti con la Nato e con l’Europa.
Erdogan chiede l’intervento della Nato, anche se ci pare difficile considerare che si tratti di un attacco militare nei confronti della Turchia, dato che le forze armate colpite si trovavano in un altro paese.
Più complicato il rapporto con l’Europa perché, per ottenere l’appoggio della UE, Erdogan intende non bloccare più i migranti che dalla Siria vogliono raggiungere l’Antico Continente passando dalla Turchia. Insomma, un ricatto vero e proprio.