L'arte del deserto: Le piante grasse e i cactus – Di A. Pattini
Si avvicina la manifestazione Eurocactus a Trento dedicata alla solidarietà dei terremotati in Emilia

La parola deserto significa «abbandonato»: l'uomo ha definito in questo modo un ambiente da cui si è tenuto lontano per le difficoltà di sopravvivervi. La caratteristica comune dei deserti, non è tanto quella dell' alta temperatura, ma quella di un' estrema aridità.
Qui vi vivono poche specie di animali e di piante in condizioni estreme di ostilità che affascina per la loro capacità di resistenza e di adattamento alla carenza di acqua.
Piante succulente (impropriamente, piante grasse) vengono chiamate quelle piante dotate di particolari tessuti «succulenti», i parenchimi acquiferi, tramite i quali possono immagazzinare grandi quantità di acqua.
L'acqua assorbita durante i periodi di pioggia viene amministrata sapientemente, durante i periodi di siccità, migrando ad ogni distretto dell'organismo della pianta che la richieda.
Per la presenza del tessuto succulento, foglie, fusti e radici di queste piante diventano carnosi e ingrossati, assumendo - a seconda del tipo - forme tipiche quali quelle sferiche, colonnari, a rosetta, appiattite ecc.
Le succulente sono spesso indicate, erroneamente, col termine generico di «Cactus», che in realtà si riferisce ad una determinata famiglia di tali piante, tutte originarie delle Americhe. Mentre quasi tutti i cactus sono succulente, non tutte le succulente sono cactus.
I cactus sono una delle famiglie più estese e più affascinanti di tutto il mondo vegetale.
La resistenza in climi afosi, torridi o addirittura desertici ne fa un simbolo di eroismo e di resistenza.
Eppure le strutture geometriche che sottostanno ad ogni singolo fiore di cactus, la regolarità nella disposizione degli aculei e spesso i brillanti colori delle varie famiglie ne fanno una delle piante più decorative e più iconiche del panorama naturale.
Si svolgerà anche quest’anno nell’ultimo fine settimana di maggio la quattordicesima edizione di EUROCACTUS - Esposizione Internazionale di Cactus e Succulente, la maggiore kermesse italiana dedicata alle piante grasse.
Ancora una volta EUROCACTUS sarà ospitata negli splendidi spazi di Trento Fiere, e vedrà la partecipazione dei maggiori vivaisti specializzati europei, ma anche di aziende del settore dedite alla produzione di vasi, terricci, libri, ed altro.
L’Associazione Cactus Trentino Südtirol, organizzatrice dell’evento, ha messo in programma al sabato tre conferenze tecniche, due tenute dal Bolognese Davide Donati, grande globetrotter e conoscitore di fama internazionale di cactus e succulente e una da un autentico guru dei viaggi e delle scoperte botaniche in Mesisco, il Ceco Jaroslav Snicer.
L’esposizione internazionale di cactus e succulente costituisce un’interessante occasione di incontro per tutti coloro che amano le piante grasse, siano essi coltivatori appassionati, collezionisti o semplici curiosi, tant’è che oramai richiama appassionati da tutte le regioni italiane e dalle più vicine nazioni Europee.
Infatti sarà possibile conoscere non solo gli appassionati locali, i quali potranno fornire ogni indicazione riguardo le tecniche colturali, ma anche gli esploratori, i quali oltre a coltivare le piante nelle proprie serre o nei propri giardini, amano viaggiare per conoscerne i fantastici luoghi di provenienza e divulgare i valori della tutela e della protezione delle specie in pericolo di estinzione.
La presenza di studiosi e vivaisti da Inghilterra, Austria, Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia, e ovviamente Italia garantirà la possibilità di scambiare informazioni, impressioni e analisi a proposito delle più recenti scoperte o classificazioni tassonomiche.
L’iniziativa si articolerà con una mostra a cura dell’Associazione Cactus Trentino Südtirol, con oltre 400 esemplari esposti. Alla mostra sarà affiancata l’esposizione internazionale, certamente la migliore occasione in Italia per poter ammirarare e scegliere tutto ciò che appassiona un cactofilo.
Chi ha già avuto modo di assistere all’iniziativa negli anni scorsi già sa quante svariate migliaia di piante saranno presenti (oltre ventimila!) e quale varietà è possibile incontrare nel mondo delle grasse. Quindi non solo spine, uncini, aculei, ma anche incredibili fioriture e vere stranezze della botanica.
Nel corso della manifestazione l’Associazione Cactus Trentino Südtirol ha deciso di offrire anche un valido contributo alla causa della solidarietà, stringendo un accordo con la Sezione ANA di Trento e con la onlus «Tutti insieme a Rovereto e Sant’Antonio» di Rovereto sulla Secchia, uno dei paesi del modenese gravemente feriti dal terremoto del maggio 2012.
Il via ufficiale alla manifestazione è in programma sabato 25 maggio alle 9.00, con orario continuato fino alle 19.00. Stessi orari per domenica 26 maggio. Ingresso 2. euro.
Alberto Pattini
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