È morto l'attore Paolo Villaggio, aveva 84 anni
Nel 2008 aveva detto: «Il comico non diventa mai adulto, resta sempre un bambino»
Paolo Villaggio era nato a Genova il 30 dicembre 1932.
Interprete televisivo e cinematografico di personaggi legati a una comicità paradossale e grottesca, come il professor Kranz e il timidissimo Giandomenico Fracchia, è noto al grande pubblico per la creazione letteraria e la seguente trasposizione cinematografica (in dieci pellicole) del ragionier Ugo Fantozzi. All'attività comica fa eco quella di scrittore, cominciata proprio con un libro su Fantozzi, al quale seguiranno altri otto sul ragioniere, e altri libri di carattere satirico.
Ha recitato in parti più drammatiche, partecipando a film di registi come Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli.
Nel 1992, in occasione della 49ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, riceve il Leone d'oro alla carriera. Nell'agosto del 2000 gli viene assegnato al Festival del cinema di Locarno il Pardo d'onore alla carriera.
Ha cessato di vivere a Roma oggi, 3 giugno 2017.
Più tardi scriveremo una biografia più puntuale.