Con «purezza» chiude la Cattedra del Confronto

Ne parlano il rabbino Di Segni e il teologo Neri lunedì 25, Sala Cooperazione ore 20.45

Terza ed ultima tappa, a Trento, della Cattedra del Confronto 2019, dedicata alle sfide della convivenza. Lunedì 25 marzo dialogheranno attorno alla parola «purezza» Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma e il teologo Marcello Neri.
L’appuntamento, come sempre, alla Sala della Cooperazione ad ore 20.45.
La Cattedra del Confronto, promossa dall’Area Cultura della Diocesi di Trento, con la collaborazione di alcuni docenti dell’ateneo trentino, è iniziata lunedì 11 marzo con la parola «umiltà» (a confronto la teologa Stella Morra con la pedagogista Luigina Mortari) ed è proseguita lunedì 18 marzo con la lettura della “mitezza” offerta da Fra Francesco Patton e Adnane Mokrani.
Il rabbino Riccardo Di Segni martedì 26 marzo alle ore 9.00 terrà anche una lezione all'Università di Trento (Dipartimento Lettere e Filosofia) sul tema Cos'è la Torà orale: esempi dal Talmud. Introduce: prof. Massimo Giuliani.
 
 Riccardo Di Segni 
Nato a Roma nel 1949 è laureato in medicina e chirurgia e ha lavorato fino al 2014 come direttore del Dipartimento di Diagnostica per immagini presso l’Ospedale San Giovanni di Roma.
Nel 1973 ha conseguito il titolo di rabbino presso il Collegio Rabbinico Italiano - di cui è Direttore dal 1999 - e dal 2001 è Rabbino capo della Comunità ebraica di Roma.
È membro del Consiglio direttivo dell'Assemblea dei Rabbini d'Italia dal 1999 al 2007 e dal 2010 è vice presidente della Conferenza Rabbinica Europea ed è impegnato nel dialogo interreligioso in particolare con i cattolici. 
È autore di più di 40 pubblicazioni e numerosi articoli in riviste specializzate su temi di letteratura talmudica, paleografica, rapporti tra ebraismo e cristianesimo.
Ha collaborato alla traduzione italiana del Talmud babilonese. Si è dedicato anche alla promozione della conoscenza della bioetica ebraica. È vicepresidente del Comitato Nazionale per la Bioetica.
 
 Marcello Neri 
È nato a Milano nel 1965. Ha compiuto gli studi teologici a Bologna, Reggio Emilia e Freiburg im Breisgau dove ha conseguito il dottorato lavorando con H. Verweyen.
Ha insegnato teologia sistematica presso la Facoltà teologica dell’Emilia Romagna, è stato professore invitato all’Università di Vienna e alla Columbia University di New York.
Attualmente è docente di Teologia cattolica e Studi Europei presso l'Università di Flensburg in Germania, dove dirige il progetto di ricerca «Paolo Prodi. Religione e Spazio pubblico in Europa».
È articolista e saggista e collaboratore della rivista online del Centro Dehoniano, Settimana news. Tra i libri pubblicati: Esodi del divino. Caproni, Pasolini, Valesio, Il Mulino 2014; Giustizia della misericordia. Europa, cristianesimo e spiritualità dehoniana, EDB 2016.