Sabato 26 ottobre il primo dei cinque spettacoli in concorso
«Mamma mia!»: c’è un musical per l’apertura dell’edizione 2024 di «Palcoscenico Trentino»
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La ventisettesima edizione di «Palcoscenico Trentino», rassegna a carattere provinciale organizzata dalla Co.F.As. e programmata a Trento al Teatro S. Marco, si aprirà sabato 26 ottobre con il primo dei cinque spettacoli in concorso per l'aggiudicazione dell’edizione 2024 del «Premio Mario Roat».
Sarà in scena la Filo di Tesero «Lucio Deflorian» con «Mamma mia, che estate!», uno spettacolo costruito dalla compagnia sviluppando in modo corale un impegnativo laboratorio ispirato al film musicale «Mamma mia».
«Mamma Mia!» è un musical in due atti la cui sceneggiatura è stata scritta nel 1999 dalla drammaturga inglese Catherine Johnson, basato sulle canzoni del gruppo pop ABBA.
Nel 2008 ne è stata tratta una versione cinematografica dal titolo omonimo diretto da Phyllida Lloyd con Meryl Streep e Amanda Seyfried.
Protagonista della vicenda è la ventenne Sophie (Federica Mich) che, in procinto di sposarsi con Sky (Samuele Lorenzoni), trova un vecchio diario in cui la madre Donna (Maddalena Longo) scrive dei suoi tre grandi amori giovanili.
Credendo che uno di questi possa essere il padre che non ha mai conosciuto, la ragazza decide di invitarli tutti e tre al matrimonio, all’insaputa della madre.
Così Sam (Clemente Deflorian), Harry (Andrea Longo) e Bill (Diego Goss) arrivano inaspettati sull’isola dove ritrovano i colori e i sapori della loro adolescenza, oltre alle amiche di Donna, un tempo inseparabili, Tanya (Celeste Tonini) e Rosie (Michela Longo).
Completano il ricco cast di interpreti dello spettacolo Valeria Zanon, Angelica Carpella, Cristiana Dondio, Jonathan Pedrotti, Simone Vanzetta e Walter Gilmozzi.
Le coreografie sono state curate da Angela Deflorian.
La Filo di Tesero ha ricreato la giusta ambientazione di fine anni Novanta in un’isoletta del Mediterraneo dove fanno da impareggiabile sfondo il cielo azzurro e un mare blu intenso, dove completano la cornice le bianche case con le imposte color indaco aperte su brillanti bouganville.
Le melodie degli ABBA sono l’indimenticabile colonna sonora con brani quali Mamma mia, Dancing Queen, Chiquitita e Super Trouper.
«Una storia – scrive il regista e scenografo Michele Longo – ambientata quando ancora i telefonini erano sconosciuti, internet una futuribile novità e il semplice contatto umano il miglior modo per coltivare le relazioni.»
Sabato 26 ottobre il sipario del Teatro San Marco si alzerà su «Mamma mia, che estate!» alle 20.45.