Profughi afghani: anche in Trentino un punto di accoglienza
Il Presidente Fugatti ha dato la disponibilità della Provincia per una novantina di persone che trascorreranno un periodo di quarantena nel comune di Riva del Garda
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Anche in Trentino arriveranno dei profughi afghani nell’ambito del programma di accoglienza e smistamento che sta coordinando il governo nazionale.
La conferma è stata data al presidente della Provincia autonoma di Trento dal commissario del Governo, sentita anche la sindaca di Riva del Garda posto che la struttura di accoglienza individuata si trova in questo comune.
E' una base di addestramento militare di proprietà dell’esercito dove i profughi - circa 90 persone - osserveranno un periodo di quarantena al termine del quale - queste le indicazioni del Governo - saranno seguiti dal Ministero interno per tutte le procedure connesse all’accoglienza per asilo politico e per stabilire le future destinazioni.
Si tratta per lo più di nuclei familiari, accompagnati dall’esercito italiano dall’Afghanistan fino a Fiumicino e da lì accolti in strutture dell’esercito in tutta Italia.
Il presidente della Provincia a sua volta ha sentito la sindaca di Riva del Garda per assicurare disponibilità e supporto, sul piano logistico e organizzativo. qualora servissero stante il fatto che l’operazione è gestita dalle strutture statali.