In fuga dai domiciliari, arrestato dai carabinieri di Ortisei
Uomo di 23 anni scappato dalla Sicilia per sottrarsi agli arresti domiciliari rischia di finire in carcere per lungo tempo: è un'evasione a tutti gli effetti
Pensava di essere al sicuro tra le montagne dell’Alto Adige, così lontane dalla Sicilia dove era ricercato per aver ferito alcuni agenti di polizia, ma a causa del suo carattere aggressivo e grazie l’attenzione dei militari dell’Arma, ora deve fare i conti con la giustizia e rischia di finire in carcere per lungo tempo.
L’uomo di 23 anni, residente a Palermo ed in fuga dal giugno 2024, era scappato dalla Sicilia per sottrarsi agli arresti domiciliari che gli erano stati inflitti dall’Autorità Giudiziaria a seguito di una molteplice serie di reati, che il giovane aveva commesso in danno del patrimonio e dell’incolumità personale.
Questa sua indole aggressiva e irascibile, ieri sera lo ha portato ad avere un alterco con un altro cittadino che, spaventato dalla violenza e dalla prepotenza dimostrata, ha richiesto l’intervento dei militari della Compagnia Carabinieri di Ortisei.
Questi, giunti sul posto e riportata la calma, hanno proceduto al controllo delle persone coinvolte, scoprendo il provvedimento pendente a carico del giovane, che è subito stato assicurato alla giustizia.
Dal controllo effettuato è emersa un curriculum costellato da una lunga serie di reati commessi in passato, con oltre otto episodi di denunce ed arresti per resistenza a Pubblico Ufficiale.
A seguito dei fatti avvenuti ad Ortisei e dopo il giudizio per direttissima, tenutosi ieri 4 luglio, l’uomo è stato condannato ad un anno di reclusione.