Amadei premia i vincitori del 21° Concorso Internazionale

Müller Thurgau, 18 le medaglie totali sui 61 vini partecipanti, con punteggi che vanno dagli 85,7 ai 90,7. Ma per la prima volta anche una gran medaglia d’oro

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Si è svolta sabato 29 giugno la premiazione della 21ª edizione Concorso Internazionale Vini Müller Thurgau, in concomitanza con la seconda giornata della 37ª edizione della rassegna Müller Thurgau: Vino di Montagna.
A condurre l’appuntamento, presso lo spazio Fuori di Taste a Cembra, il talentuoso sommelier professionista Andrea Amadei, speaker radiofonico di Decanter di Rai Radio 2 che, affiancato da Livio Fadanelli, ha coinvolto il pubblico presente – formato da rappresentanti delle cantine premiate, giornalisti di settore, enoappassionati e curiosi – in un viaggio di scoperta delle sei referenze che hanno ottenuto un punteggio più alto: in ordine alfabetico, DOC Trentino Müller Thurgau 2023 di Cantina La Vis, DOC Alto Adige Müller Thurgau Valle Aristos 2023 di Cantina Produttori Valle Isarco, DOC Trentino Müller Thurgau Casata Monfort 2023 di Cantine Monfort, Baden-Bodensee Müller Thurgau Burgstall Rivaner 2022 di Hagnau, IGT Vigneti delle Dolomiti Müller Thurgau Monogramma 2021 di Pojer e Sandri – che hanno ottenuto punteggi tra l’87 e l’89 guadagnandosi così la Medaglia d’Oro – e IGT Vigneti delle Dolomiti Müller Thurgau di Pelz 2014 che, con 90,7 punti ha ottenuto la Gran Medaglia d’Oro, oltre alle menzioni speciali Miglior Vino Italiano e Miglior Vino Longevo.
 

 
«Una ulteriore conferma – ha spiegato il conduttore Andrea Amadei – delle straordinarie potenzialità di questo vitigno, che può essere in grado di superare con grande eleganza la sfida del tempo.»
«Sarebbero state molte altre – ha aggiunto Sara Pedri, Presidente Comitato Mostra Valle di Cembra – le etichette meritevoli di Medaglia d’Oro, ma il nostro regolamento impone un limite massimo del 10% di Medaglie d’Oro sul totale dei partecipanti.
«Basti pensare che la classifica dei vini premiati si gioca su un range di cinque punti: se le Medaglie d'Oro vanno dagli 87 ai 90,7 punti, le Medaglie d’Argento dagli 86,4 agli 86,8 punti e quelle di Bronzo dagli 85,7 agli 86,2 punti.»
 

 
Le sei Medaglie d’Argento, in ordine alfabetico, sono state Azienda Agricola Francesco Moser, con il IGT Vigneti delle Dolomiti Müller Thurgau 2023, Cantina Produttori Valle Isarco con il DOC Alto Adige Valle Isarco Müller Thurgau 2023, Cantina Sociale di Trento con il DOC Trentino Müller Thurgau Heredia 2023, Hammel con il Qualitätswein Bestimmert Anbaugebiete Pfalz In the Mood for Müller 2023 e con il Qualitätswein Bestimmert Anbaugebiete Pfalz Versuchung Rivaner 2023 e Villa Corniole con il DOC Trentino Superiore Valle di Cembra Müller Thurgau Pietramontis 2022.
 
Infine le sei Medaglie di Bronzo: Azienda Vinicola Nicolodi Alfio con il DOC Trentino Müller Thurgau 2022, Bellaveder con il DOC Trentino Müller Thurgau San Lorenz 2023, Cantina Aldeno con il DOC Trentino Müller Thurgau Athesim Flumen 2023, Cembra cantina di montagna con il DOC Trentino Müller Thurgau 2022, Corvée con il DOC Trentino Superiore Valle di Cembra Müller Thurgau Viach 2023, Durbacher con il Qualitätswein Trocken Durbacher Rivaner 2023.
 

 
«La rassegna – ha concluso Andrea Amadei – si rivela sempre un’ottima occasione per assaggiare le migliori espressioni di questo vitigno, che ha avuto un passato molto pop, quasi di massa, poi uno stop e ora un’esplosione qualitativa senza pari.
«Tutti i produttori hanno capito il valore di questa varietà, che stanno sempre più innalzando a livello di altitudine e curando a livello di vinificazione.
«E la Val di Cembra, come altri territori, riesce davvero a regalare punte di eccellenza.»
 
Nel corso della tre giorni anche un entusiasmante trekking tra natura, cultura e vigneti, lungo il territorio del Comune di Segonzano, la cena sul viale, intervallata dallo spettacolo di danza di giovani campioni della scuola Ritmomisto e il tour in e-bike Cantine in sella, che ha coniugato pedalate tra i vigneti da visite in tre cantine della valle.
E poi le degustazioni dei 60 vini in rassegna presso Palazzo Maffei e quelle dei vini del territorio al Fuori di Taste, oltre ai cocktail a base di grappa trentina preparati da Leonardo Veronesi, molto apprezzati dal pubblico.