Annunciato il primo riconoscimento delle giurie indipendenti

Il Premio Solidarietà Cassa Rurale di Trento del Film Festival assegnato al film Cholitas dei registi Jaime Murciego e Pablo Iraburu

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I film del Trento Film Festival concorrono – oltre ai premi e ai riconoscimenti della giuria internazionale - all’assegnazione di dieci riconoscimenti speciali offerti da associazioni o enti partner del festival e attribuiti da giurie indipendenti.
Come nella scorsa edizione, i premi e le eventuali menzioni speciali vengono annunciati nel corso della manifestazione e consegnati direttamente in sala in occasione della proiezione del film premiato.
Oggi verrà annunciato il primo riconoscimento, all’inizio della proiezione delle ore 19.00 al Supercinema Vittoria.
 
Premio Solidarietà Cassa Rurale di Trento
Istituito dalla Cassa Rurale di Trento all’opera, film, documentario, che meglio racconti il concetto di solidarietà fra le persone e le comunità.
La Giuria del «Premio Solidarietà Cassa di Trento» composta da componenti dell'Area Relazioni Esterne di Cassa di Trento e presieduta dal Responsabile di «Ufficio Soci e Comunicazione» Franco Dapor ha deciso di assegnare il Premio al film: CHOLITAS di Jaime Murciego e Pablo Iraburu Spagna, 2019, 80’ con la seguente motivazione:
Cinque donne coraggiose - espressione della cultura del popolo Aymara che vive l'esistenza individuale in stretta connessione con la vita della Comunità - decidono di realizzare i loro sogni e le loro aspirazioni salendo sulla cima del Monte Aconcagua, la montagna più alta del continente americano.
Lo faranno portando con sé le loro tradizioni - espresse anche nel pittoresco abbigliamento - ma dall'esplorazione ricaveranno maggiore forza e nuove consapevolezze.
Sapranno superare insieme, infatti, paura e fatica, imparando la lezione magistrale della montagna.
Il viaggio in tale aspra bellezza le renderà infatti più unite nel sentimento solidale offrendo loro, inoltre, l'apprendimento di una visione di libertà e di completezza nella ricognizione anche interiore delle loro anime, arricchendole con nuove risorse di dignità umana e di valori di affrancamento ed emancipazione: «..nessuno andrà troppo avanti o resterà indietro, noi tutte saremo insieme, perché il gruppo infonde una forza speciale..»