Milano Cortina 2026: sopralluogo alla circonvallazione di Perca
«In linea con i tempi, grande lascito per la comunità» – Presenti il commissario e Ad di Simico Sant'Andrea, Alfreider e il direttore delle Infrastrutture Umberto Simone
Sopralluogo al cantiere della circonvallazione di Perca per una verifica, fattiva e positiva, dello stato di avanzamento dei lavori. L’intervento è inserito nel Piano complessivo delle opere da realizzare in funzione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026, approvato con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri l’8 settembre 2023.
La copertura finanziaria è di 134.449.800 euro, il soggetto attuatore è Simico, Società Infrastrutture Milano Cortina 2026, la stazione appaltante è la Provincia autonoma di Bolzano.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, Luigivalerio Sant’Andrea, commissario di Governo e amministratore delegato di Simico, il consigliere provinciale Daniel Alfreider, il direttore della Ripartizione Infrastrutture, Umberto Simone, il sindaco di Perca Martin Schneider, il vicesindaco Theodor Guggenberger.
Otto interventi infrastrutturali per oltre 235 milioni di euro
La circonvallazione di Perca è destinata a migliorare la qualità della vita degli abitanti, deviando il traffico di attraversamento dal paese.
Allo stesso tempo, l'infrastruttura rientra nella gestione della mobilità sostenibile in previsione dei Giochi olimpici invernali Milano Cotina 2026, che in Alto Adige si svolgeranno in Val Pusteria, a Rasun Anterselva, sede delle gare di biathlon.
Insieme all'anello ferroviario della Val di Riga, è stato spiegato, la circonvallazione di Perca è attualmente il progetto più importante del programma infrastrutturale di tutti gli interventi previsti dal DPCM da realizzare nella Provincia di Bolzano in Val Pusteria.
L’intervento di Perca, infatti, si inserisce in un pacchetto più ampio che nel territorio riguarda otto interventi infrastrutturali (per un totale di 235.162.400 euro).
L’infrastruttura
Nel dettaglio: la circonvallazione di Perca si sviluppa dal km 35,8 circa della SS49 della Pusteria e scende verso valle per circa 700 metri dal paese di Perca e poi si dirige verso monte per circa 1.700 metri e termina al km 39,1 circa.
Viene prevista la realizzazione di una nuova galleria con una camera di ventilazione, collegata alla superficie mediante un pozzo di aerazione di profondità di circa 100 metri.
Lavori in linea con i tempi previsti, fattiva collaborazione
«Il 14% dei lavori di scavo è stato ultimato, – ha dichiarato il direttore di Ripartizione Umberto Simone. – Nella zona ovest i lavori hanno presentato alcune difficoltà, a causa della conformazione geologica del terreno, ma stanno proseguendo; ad oggi sono stati scavati 25 metri e sul lato est sono stati scavati 210 metri di tunnel.»
«Nel complesso, i lavori sono in linea con i tempi previsti, – ha sottolineato il direttore Simone. – Un sopralluogo positivo.
«I lavori proseguono fattivamente, grazie anche alla virtuosa collaborazione tra enti e amministrazioni coinvolti.
«Sottolineo in particolare la stretta collaborazione con la Provincia di Bolzano: abbiamo messo insieme le migliori sinergie a livello centrale e a livello territoriale, un lavoro di squadra importante.»
«Simico è soggetto attuatore del progetto e posso dire che senza la Provincia che qui agisce come stazione appaltante, avendo piena contezza delle esigenze del territorio, non avremmo raggiunto questa efficacia e questi risultati, – ha affermato Luigivalerio Sant’Andrea, commissario e amministratore delegato di Simico. – Come noto, la circonvallazione di Perca è un intervento molto atteso dai territori, testimonianza concreta dell’importanza dell’eredità che un grande evento sportivo come le Olimpiadi può lasciare alle comunità locali.»
Proprio nei giorni scorsi, si sono tenuti incontri tra la Direzione monitoraggio e governance digitale della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026 e i responsabili degli interventi olimpici di Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano e Comune di Rasun-Anterselva.
Le riunioni sono state finalizzate a condividere le modalità di project e risk management utili al monitoraggio dei progetti, attività che vedranno i relativi gruppi di lavoro cooperare nel tempo al fine di monitorare l’avanzamento degli interventi.