Domani Orban dovrebbe essere a Mosca per incontrare Putin
Ieri il presidente di turno della UE ha incontrato Zelensky a Kiev – Charles Michel protesta che Orban non ha alcun mandato in tal senso
Ieri Viktor Orban – Primo Ministro dell’Ungheria e Presidente di turno dell’Unione Europea - ha incontrato Volodymyr Zelensky a Kiev, per illustrare il suo parere sulla necessità di fermare il conflitto Russo-Ucraino.
La proposta non è piaciuta affatto a Zelensky perché prevedeva la cessione a Mosca di parte dei territori occupati dai russi.
Domani Orban dovrebbe incontrare Putin a Mosca, per fare una proposta anche a lui per la conclusione della guerra.
Sulla vicenda c’è il massimo segreto, ma Charles Michel - presidente del Consiglio europeo in carica – ha immediatamente protestato perché Orban non ha alcun mandato europeo in tal senso.
Orban non è ben visto in Europa perché, oltre a essere leader del più “sovranista” degli stati europei, ha sempre frenato sugli aiuti militari da dare all’Ucraina.
Però gli si devono riconoscere due meriti. Il primo è che non ha perso tempo in veste di presidente di Turno della UE per affrontare il conflitto Russo-ucraino fuori dagli schemi.
Il secondo è quello di guardare alla guerra con pragmatismo. La situazione sembra senza vie di uscita. La Russia chiede aiuti militari agli stati alleati, l’Ucraina mantiene le posizioni grazie ai miliardi occidentali spesi per fornire armi a Kiev.
Ad un certo punto bisognerà ben porre fine all’inutile strage e alla distruzione di immani risorse destinate al conflitto. Ed è chiaro che entrambe le parti devono rinunciare a qualcosa.
Magari non porterà risultati, ma il tentativo va elogiato.
Se solo torna a casa con delle proposte concrete da mettere sul tavolo, saranno poi i singoli stati a prendersi la responsabilità di dire di sì o di no.