Il nuovo lungo di Dolomiti Energia Trentino è Jordan Bayehe
Coach Galbiati: «Il camerunese è un giocatore di grande atletismo ed energia. Mi ha impressionato la sua voglia di crescere e mettersi in gioco»
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La Dolomiti Energia Trentino comunica di aver raggiunto un accordo biennale con opzione fino al 2027 con Jordan Bayehe.
Jordan è un lungo con grandi doti atletiche, di energia, con una buona mano dal midrange e da 3 punti, ed è un buon difensore.
Nato a Yaounde, in Camerun, il 16 ottobre 1999, è un lungo di 204 centimetri per 96 chilogrammi. Jordan inizia la sua formazione italiana quando a 16 anni approda alla Stella Azzurra, dove completa il percorso nelle giovanili fino al 2018: le due stagioni successive gioca in prestito in Serie A2 con i Roseto Shark, dove produce 11,6 punti e 7,0 rimbalzi.
Nella stagione 2020-21 arriva il debutto in Serie A con Cantù, dove gioca per due annate, prima di un altro biennio, questa volta a Brindisi e nel massimo campionato.
Nell’ultima stagione Bayehe ha continuato il suo processo di crescita arrivando a giocare 23’ a partita e chiudendo l’annata in Serie A a 8,5 punti e 5,2 rimbalzi di media.
La migliore prestazione stagionale è nella sfida di regular season contro la Virtus Bologna in cui realizza una doppia-doppia da 25 punti e 10 rimbalzi tirando con un ottimo 9/14 dal campo, per un 31 di valutazione complessiva.
Paolo Galbiati
(Allenatore Dolomiti Energia Trentino)
«Di Jordan ci ha colpito come all’interno delle partite riesca a rimanere sempre focalizzato su quello che serve alla squadra: insomma, un giocatore che dà tutto, che porta grande atletismo ed energia e che senza dubbio ci darà una grande mano.
«Nei momenti di confronto che abbiamo avuto in questi giorni mi ha impressionato la sua fame, la voglia che ha di mettersi in gioco e di continuare il suo percorso di crescita qui a Trento, con ambizione ed umiltà. Ha grande voglia di riscatto dopo una stagione difficile per la sua squadra e sono sicuro che sarà un valore aggiunto importante per l’Aquila del presente e del futuro.»