Giro d’Italia 2024, quindicesima tappa, dal Garda a Livigno

La seconda settimana del Giro si chiude con la tappa più lunga (222 km) e con il maggiore dislivello (5400 metri). Cinque i GPM di cui tre di prima categoria

Photo credits LaPresse.

Buongiorno dalla quindicesima tappa del Giro d'Italia edizione 107, in programma dal 4 al 26 maggio e organizzato da RCS Sport.
È il grande giorno della Manerba del Garda-Livigno (Mottolino) che, con i suoi 222 km, è la frazione più lunga della Corsa Rosa.
Cinque i GPM in programma, con Lodrino, Colle San Zeno, Passo del Mortirolo e Passo del Foscagno a precedere l'ascesa finale del Mottolino.
Il gruppo, forte di 151 unità, è transitato al KM 0 alle 10.48.
Non partito il dorsale n° 36 Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team).
 
 Classifica generale  
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 - Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 3'41"
3 - Daniel Felipe Martinez (Bora - Hansgrohe) a 3'56"
 
 Le maglie ufficiali  
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate e realizzate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA Italian Trade Agency - Jonathan Milan (Lidl-Trek)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) - indossata da Simon Geschke (Cofidis)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, nati dopo il 01/01/1999, sponsorizzata da Eataly - Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)
 

 
 Tappa 15, Manerba del Garda-Livigno (Mottolino), 222 km  
Percorso.
Tappa di alta montagna con un passaggio e l’arrivo sopra i 2.000 m.
Si superano 5 salite con il solo intervallo della Val Camonica la cui risalita rappresenta l’unico momento di «respiro».
Si scalano la salita di Lodrino seguita dall’inedito Colle San Zeno la cui discesa è molto lunga e impegnativa. Si risale la Val Camonica da Pisogne fino a Edolo per scalare il Mortirolo dal versante di Monno e scendere in Valtellina.
Lunga risalita fino alle porte di Bormio con la breve scalata delle Motte e dopo Isolaccia Valdidentro salita al Passo di Foscagno.
Segue una breve discesa, e la salita finale composta dal Passo di Eira in cima al quale si segue una strada (asfaltata) che risale la pista del Mottolino.
 
Ultimi km.
Ultimi km in salita. La pendenza cambia drasticamente a 2 km dall’arrivo dopo il Passo di Eira dove la pendenza media resta superiore al 10% benché la strada presenti rampe ripide intervallate da brevi tratti meno pendenti.
Nell’ultimo km la rampa finale presenta pendenze fino al 19% seguite da un breve allentamento della pendenza e da un ulteriore scalino che porta alla retta finale di 50 metri su asfalto larghezza 6 metri.