Da oggi chi va in rosso diventa un «cattivo pagatore»
Dal primo gennaio scatta il termine ultimo per le banche di adeguarsi al Regolamento Eba sui requisiti di capitale
Da oggi entra in vigore il regolamento Eba, che regola i rapporti tra clienti e banche.
Secondo le nuove regole, il cliente rischia di finire nella lista nera per effetto di una nuova classificazione di default.
Le banche infatti devono classificare in stato di default i clienti che non adempiono per tre mesi alle proprie obbligazioni creditizie vantate dal gruppo bancario o finanziario nei suoi confronti qualora l'ammontare dell'inadempimento sia superiore a 100 euro e pari all'1% del totale delle obbligazioni creditizie complessivamente vantate dalla banca.
In sostanza, da oggi gli addebiti automatici potrebbero non essere più consentiti sui conti correnti se non coperti da liquidità sufficienti.
Per molti italiani, soprattutto alle prese con le conseguenze economiche subite a causa dell'epidemia da Covid-19, si potrebbe prospettare il rischio di uno stop ai pagamenti di utenze, stipendi, contributi previdenziali, rate di finanziamenti.
Si tratta di un piccolo passo avanti fatto dal sistema creditizio, ma anche un enorme passo indietro del buonsenso, soprattutto in un momento come questo in cui la gente e le aziende fanno fatica a far quadrare i conti.