«Quarta Parete»: vince il content creator Bruno Pisani

Il vincitore di questa prima edizione della nuova sezione del Trento Film Festival è «Iiceberg lake in switzerland: an incredible result of Global Warming»

Quest’anno il Trento Film Festival si è arricchito di una nuova sezione: grazie alla collaborazione con l’alpinista Hervé Barmasse e il content creator e music producer Tudor Laurini e al coinvolgimento di altri content creator molto noti nel mondo outdoor, Nick Pescetto,  Camilla Roses e Omar Martinello in arte Omero, è nata «Quarta parete», dedicata ai content creator e aperta alle opere prodotte per canali YouTube e altri canali non tradizionali.
Alla sezione potevano essere iscritte opere ispirate alla Serendipity, dove la bellezza delle terre alte sia descritta attraverso la meraviglia e l’inatteso.
 
Sabato 7 maggio, in occasione della presentazione del progetto del Cai «WeClub. Alpinismo: ama, rispetta, comunica», in un Teatro Sociale affollato di un pubblico giovanissimo, Barmasse e gli altri protagonisti del team di Quarta Parete hanno annunciato le opere premiate in questa prima edizione, sorta di «anno zero» per una sezione che ha raggiunto già l’obiettivo principale: valorizzare le forme espressive e i linguaggi delle nuove generazioni di videomaker, per comunicare la montagna e promuovere il rispetto per la natura.
 
Il vincitore di questa prima edizione è «Iceberg Lake In Switzerland: an incredible result of Global Warming» del content creator Bruno Pisani.
«Iceberg Lake è la testimonianza di come attraverso la creazione di un Vlog per youtube si possano toccare tematiche sensibili come il riscaldamento globale e il conseguente scioglimento dei ghiacci sulle Alpi, – ha scritto la giuria. – Bruno, a differenza di ciò che si potrebbe aspettare, non lo fa attraverso la testimonianza di cosa stiamo perdendo, ma come il riscaldamento globale porti alla genesi di un nuovo lago ghiacciato.»