Auguri d'arte dal Mag, Museo di Riva del Garda

Il Museo di Riva e la Torre Apponale rimangono aperti al pubblico anche nelle giornate di Pasqua e Pasquetta con il consueto orario 10.00 -18.00

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Il Compianto sul Cristo morto è un tema particolarmente diffuso nell'arte sacra cristiana a partire dal Rinascimento. Il soggetto principale è Gesù, raffigurato dopo la sua deposizione dalla croce e circondato da vari personaggi che ne piangono la morte. Insieme alla Deposizione è uno dei temi maggiormente collegati alla festa cristiana della Pasqua.
Il dipinto Compianto sul corpo di Cristo di Giuseppe Craffonara è stato realizzato nel 1816 durante il soggiorno del pittore a Verona (1814 – 1816) presso la locale Accademia di pittura e scultura.
 
Si tratta di una copia del celebre Compianto di Paolo Veronese, considerato uno dei capolavori dell’autore, trafugato nel 1797 durante l’occupazione delle truppe francesi di Napoleone e rientrato nella città scaligera del 1815.
In quest’opera si nota una forte drammaticità, evidenziata dal corpo livido di Cristo sorretto da Giuseppe d’Arimatea che lo adagia sulle ginocchia dalla Madonna. Maria in preda a un mancamento viene sostenuta dalle pie donne mentre la Maddalena si china a baciare i piedi del Cristo.
 
Il Compianto di Veronese venne riprodotto su tela dal Craffonara in copia identica, seppure in misura ridotta rispetto, e fu donato quale pegno di gratitudine al suo mecenate e concittadino, l’ingegner Francesco Malacarne, che lo aveva mantenuto agli studi presso l’Accademia di Verona, per poi inviarlo a perfezionarsi a Roma.
Il Museo Alto Garda ha acquistato l’opera nel 2020 al fine di implementare l’importante nucleo di opere realizzate da Giuseppe Craffonara, artista nato a Riva del Garda nel 1790 e considerato il massimo esponente trentino del neoclassicismo.