L'idea vincente di organizzare un festival della bicicletta
Bike Festival Riva del Garda crea vere e proprie esperienze, e lo fa da 30 anni
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«Il Bike Festival di Riva del Garda crea vere e proprie esperienze, e lo fa da trent’anni».
A parlare è Uli Stanciu che a metà degli anni 90 ebbe l’idea di creare un evento dedicato alla mountain bike.
Ripercorriamo con il giornalista tedesco la crescita della manifestazione che in tre decenni ha saputo unire una straordinaria area espositiva con un'agenda di eventi collaterali unici.
Una chiacchierata su produttori, consumatori finali, tendenze di settore e visioni future.
A metà degli anni ’90 in tutta Europa soffiava poderoso il vento di una disciplina che in un decennio aveva già riscritto i parametri del mondo outdoor: la mountain bike.
Tra le nazioni trainanti del nuovo fenomeno, un ruolo importante lo giocava la Germania, un paese che ha sempre trovato nel Garda Trentino una destinazione ideale per le vacanze dei propri cittadini.
E sulla scorta di questi due elementi, ovvero una forte attrazione per la mountain bike e un territorio accogliente, Uli Stanciu ebbe l’intuizione di creare un evento capace di catalizzare le attenzioni di centinaia di produttori del comparto ciclistico e quelle di un pubblico di giovani biker desiderosi di scoprire le novità della stagione e al tempo stesso di provarle e testarle sul campo.
È così che nacque il Bike Festival, l’evento che da 30 anni (e sempre nel primo weekend di maggio) richiama a Riva del Garda migliaia di appassionati da tutta Europa. Abbiamo incontrato Uli Stanciu per riavvolgere il nastro e farci raccontare la genesi di un evento diventato un appuntamento fisso per tutto il settore off-road.
Così era nata l'idea di organizzare un festival della bicicletta sul Lago di Garda.
L'idea di base è nata da Bike Magazine di cui ero direttore, una rivista che nonostante la giovane età – all’epoca aveva solo quattro anni di vita – era già il punto di riferimento per il movimento della mtb tedesca.
Quello è stato un periodo caratterizzato da un'enorme ondata di innovazioni: ricordo che ci furono così tanti nuovi prodotti che il nostro reparto test riuscì a malapena a esaminarli tutti.
Allo stesso tempo, percepivamo una crescente domanda di informazioni: sul mercato c'erano circa 50 brand di biciclette con 170 modelli di vario tipo tra cui scegliere. Ed è così che è nata l'idea di invitare produttori e lettori a un festival dedicato.