Agli alpini del Centro Sportivo Esercito il Trofeo Mezzalama

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L'edizione 2023 del Trofeo Mezzalama ha visto gli alpini lottare per quasi cinque ore sulle cime dei ghiaccio del Monte Rosa con la squadra francese per la vittoria giunta alla fine con quasi tre minuti di vantaggio sui galletti francesi e oltre sette minuti sulla squadra mista svizzero-austriaca.
Dal 1933 ad oggi sono state ventitré le edizioni del prestigioso Trofeo Mezzalama, la cosiddetta maratona dei ghiacciai che si sviluppa sopra i tremila metri e per due tratti del percorso oltre i quattromila metri del Monte Rosa, tra le località valdostane di Cervinia, Champoluc e Gressoney.
 
Una gara legata all'immagine degli Alpini fin dalle sue origini che continua ad avere un enorme fascino internazionale nel mondo dello sci alpinismo essendo inserita nel circuito di Coppa del Mondo della Grand Course.
La prima squadra dell'Esercito al maschile, composta dal primo graduato Matteo Eydallin, dal graduato scelto Robert Antonioli e dal graduato scelto Davide Magnini ha conquistato l'undicesima vittoria su ventitré storiche edizioni segnando un ulteriore traguardo storico con le sei vittorie personali di Eydallin e 20 complessive nel circuito grand course/lunghe distanze mondiali.
 

 
Eydallin: «Vincere il Mezzalama è sempre una grande emozione e in questi anni ho sempre avuto la fortuna di avere grandissimi compagni e gran parte del merito va a loro. Ovviamente un grande grazie agli organizzatori per una gara straordinaria, sempre in sicurezza con tantissimi professionisti e volontari sul percorso.»
Antonioli: «Ci siamo difesi abbastanza bene, abbiamo distacco prima parte poi abbiamo guadagnato qualche metro e poi sull'ultima salita e discesa...»
 
Magnini: «un’emozione incredibile, ho faticato tanto sulla prima salita perchè era giornata no fin da subito e devo ringraziare la squadra perchè mi hanno aiutato sempre e con una squadra così non si può mollare. Ho cercato di stringere i denti e sono felicissimo di essere arrivato a Gressoney».
Al femminile hanno replicato il graduato scelto Alba Desilvestro, il graduato scelto Giulia Compagnoni e il graduato scelto Giulia Murada vincendo per la prima volta il titolo con una squadra tutta composta da personale dell'Esercito Italiano. Tre alpine già protagoniste nella lunga stagione di Coppa del Mondo che insieme hanno dominato con grandi distacchi la gara delle donne.
 
Desilvestro: «È la mia seconda vittoria in questa meravigliosa manifestazione, ma arrivare al traguardo con le mie compagne dell'Esercito è tutta un’altra emozione…»

Compagnoni: «È stata una gara durissima e se sono arrivata alla fine lo devo solo alle mie compagne e in particolare ad Alba che è stata una vera e propria leader.»

Murada: «Sono felicissima di questa vittoria perchè abbiamo gestito proprio bene questa gara anche grazie all'esperienza di anni precedenti.»
Doppietta degli Alpini nella maratona dei ghiacciai.