Carlo Pedergnana si è dimesso dopo soli 4 giorni

Era stato eletto presidente del PATT domenica scorsa, poi l'errore del saluto fascista

L'Ufficio politico del PATT, riunitosi oggi pomeriggio, ha doverosamente accolto le dimissioni irrevocabili di Carlo Pedergnana da Presidente del Partito.
La vicepresidente Linda Tamanini assume pro-tempore gli incarichi e le prerogative spettanti al Presidente.
Di seguito il comunicato emesso dall'ufficio politico del PATT dopo l'incidente del saluto fascista che il neo eletto presidente si era lasciato sfuggire.

Tutti i membri dell'Ufficio politico ringraziano Carlo Pedergnana, persona onesta, umile, generosa e rispettabile, il quale, con questa sua decisione, ha dimostrato sensibilità e rispetto per una comunità politica che, non a caso, lo aveva scelto come massima figura di garanzia.
Esprimiamo piena fiducia e solidarietà, vicinanza, amicizia a Carlo, consapevoli che il suo attuale impegno politico è cosa ben diversa da alcune immagini del suo passato, peraltro appartenenti a situazioni del tutto private.
 
Apprezziamo pertanto la sua decisione, poiché mossa dal senso di responsabilità di non esporre il Partito, appena uscito da una lunga fase congressuale, a polemiche e attacchi che, in taluni casi, appaiono del tutto pretestuosi e strumentali.
Per queste ragioni l'Ufficio politico esprime anche preoccupazione per alcuni segnali che, purtroppo, anche in Trentino cominciano a manifestarsi, relativi al modo di intendere la disputa politica: i dossieraggi, le calunnie artatamente costruite per essere spacciate via web, gli schizzi di fango sulla reputazione delle persone.
Il PATT rivendica il suo impegno all'affermazione di una politica alla luce del sole, assieme ai cittadini, come passione nell'interesse e per la crescita di una comunità.
La politica è confronto che talvolta ha il diritto d'essere anche aspro.
 
Ma non deve mai degenerare in una vicenda personalistica che costituisce il piano inclinato su cui, alla lunga, si afferma la peggiore politica, quella degli avvoltoi che credono di poter costruire il loro consenso sulla pelle degli altri.
Il PATT si sente attivamente impegnato per scongiurare questa deriva, forte del conforto della stragrande maggioranza dei cittadini e dell'opinione pubblica, che chiedono alla politica trentina e nazionale, proposte e soluzioni, idee e valori.
Nel rinnovare pertanto il nostro ringraziamento a Carlo Pedergnana, l'ufficio politico è certo che Linda Tamanini saprà svolgere anche il nuovo ruolo con quella capacità e determinazione che da sempre la contraddistinguono.