Un vino, un’azienda 48 – Di Gianni Pasolini

Trentodoc Valentini di Weinfeld-Vivallis – Un metodo classico che omaggia il primo spumantista trentino

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Che il territorio Trentino fosse vocato da anni alla produzione di grandi spumanti è ormai risaputo.
Già dai primi del ’900 si iniziava a parlare di «Champagne Trentino», apprezzato come riportano documenti dell’epoca già in diversi concorsi internazionali.
Eppure pochi sanno che il primo a produrre e a farsi conoscere al di fuori dei confini regionali risale a fino ’800 e portava il nome di Arminio Valentini.
Oggi il nome di Valentini troneggia come sentito omaggio sulle etichette di questo Trentodoc Valentini di Weinfeld, prodotto non a caso dalla cantina sociale Vivallis, storica proprietaria dell’antica cantina Valentini di Calliano, luogo di provenienze del nostro pioniere della spumantistica trentina.
 
La zona di provenienza delle uve conferite a Vivallis è situata sulle colline a ridosso di Volano. Le uve vengono assemblate e affinate in bottiglia per oltre 30 mesi, consegnandoci così un metodo classico che si presenta di colore giallo paglierino dorato e brillante, con bollicina fina, fitta e persistente.
Al naso è fine, con classici sentori di lieviti e delicate note floreali.
In bocca è secco, minerale e di ottima serbevolezza, con una bollicina cremosa ed un finale asciutto e bilanciato.
Sicuramente ottimo come aperitivo, si apprezza anche in abbinamento ad antipasti di pesce, primi piatti asciutti non troppo saporiti ed anche a risotti in differenti variazioni.
 
Gianni Pasolini
www.vinotube.it