Lettere al direttore – Domenico Catalano di Villa Lagarina
Delusione per la mancata «eccellenza» trentina nella decisione di non realizzare l'impianto del ghiaccio a Baselga di Piné
Mi delude moltissimo la mancata assegnazione delle gare di pattinaggio veloce a Baselga di Pinè preferendo la città di Torino.
In realtà non mancavano i soldi per la realizzazione dell’impianto considerato che la Provincia ha confermato lo stanziamento di 50,5 milioni per la realizzazione di opere di contorno al progetto originario.
Certamente non mancavano le competenze e le capacità delle amministrazioni provinciali e locali in quanto in passato si è sempre dimostrato che quando si vuole i trentini riescono a fare delle cose che altri si sognano.
A mio avviso è prevalsa la volontà di non dotare Baselga di una struttura che in futuro, oltre le Olimpiadi, avrebbe potuto rendere secondario l’impianto di Torino con le conseguenti ricadute economiche sul territorio.
A questo punto, a prescindere da cosa ne pensi il CIO ed il CONI, sarebbe molto bello se nel programma di una delle coalizioni che si contenderanno la presidenza della nostra Provincia vi sia proprio la realizzazione dello stadio del ghiaccio a Miola che è stato, fino ad oggi, fucina di campioni di livello internazionale.
Di sicuro non diventerebbe una cattedrale nel deserto ma un volano sia sportivo che economico che renderebbe più ricco il nostro Trentino.
Domenico Catalano, cittadino di Villa Lagarina