«La Fedeltà tradita» è inserito nell'Agosto Degasperiano 2017
Sabato 19 agosto ore 17.30 all’Auditorium dell’Oratorio «Bellesini» di Borgo Valsugana – Ingresso libero e gratuito
Nel solco di una ormai consolidata tradizione, anche per quest’«Agosto Degasperiano», il Club Armonia, in collaborazione con il Centro Studi «Alcide Degasperi» di Borgo Valsugana, propone un incontro teatrale con quei frammenti della vita del grande statista trentino forse meno conosciuti al grande pubblico.
Dopo aver indagato, lo scorso anno, il rapporto dialettico fra Degasperi e Cesare Battisti, quest’anno la ricerca, condotta da Renzo Fracalossi autore del recital che si intitola: «La Fedeltà tradita», si è spinta alla conoscenza del rapporto venutosi a creare fra Degasperi e la moltitudine dei profughi trentini deportati in Austria, Boemia e Moravia, durante il primo conflitto mondiale.
Ne esce un ritratto asciutto di Degasperi ed, al contempo, attento alle esigenze concrete degli «ultimi», ai bisogni della povera gente e ai drammi che si consumavano ogni giorno.
Infatti, in qualità di membro autorevole del «Segretariato per i Profughi», Degasperi si impegnò quotidianamente – e sempre gratuitamente – per la sua gente, sia nelle azioni pratiche di soccorso come nei dibattiti parlamentari a Vienna e nelle sedi politiche più sensibili, fino a perorare con forza i progetti di rimpatrio a fine guerra.
Il recital pone anche in luce lo stato di enorme disagio, di miseria e di abbandono nel quale si trovarono i profughi trentini, invisi alle autorità imperial-rege e sottoposti ad ogni angheria.
In scena Barbara Gazzoli, Sara Ghirardi, Patrizia Dallago, Claudia Furlani e Renzo Fracalossi, accompagnati al pianoforte da Federico Scarfì, dalla voce lirica di Isabella Pisoni e dall’assistenza tecnica di Gianni Dorigatti.