Un protocollo d'intesa per valorizzare il verde delle città alpine

Protagonisti i sindaci delle città coinvolte nel progetto europeo di valorizzazione culturale e naturale del verde periurbano, tra cui Trento e altri centri dell'arco alpino

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È stato firmato ufficialmente ieri a Monaco di Baviera un protocollo di intesa sulla valorizzazione del verde periurbano nelle agende politiche locali delle città alpine, in occasione della conferenza dei ministri dell'ambiente dei territori facenti parte del programma europeo Eusalp.
Protagonisti i sindaci delle città coinvolte nel progetto europeo Los_Dama! (valorizzazione culturale e naturale del verde periurbano), tra cui Trento, e di altri centri dell'arco alpino. In rappresentanza del Comune era presente l'assessore Italo Gilmozzi.

Il Protocollo contiene sia dichiarazioni di principio sul valore che le città assegnano al verde perirubano, sia dichiarazioni di impegno ad attuare politiche attive sugli spazi aperti di margine urbano, alle varie scale di governo e in coinvolgimento con i cittadini su vari fronti: dalla connettività ecologica, alla qualità della vita dei cittadini, alla messa in sicurezza del territorio, all'adattamento al cambiamento climatico, alla produzione agricola sostenibile.
Il Protocollo è innanzi tutto un'occasione per costituire un network tra le città alpine, aprire a collaborazioni su questo settore, tali anche da agire come gruppo di pressione nell'indirizzare finanziamenti europei e dare forza e visibilità alle amministrazioni comunali e metropolitane.
 
Oltre a Trento, hanno firmato le città che partecipano al progetto europeo dello spazio alpino Los_Dama!: Torino, Grenoble, Salisburgo, Vienna, Lubiana e Monaco di Baviera e altre città che aderiscono alla costruzione di questo network (per l'Italia Milano, Bergamo, poi Innsbruck, Graz, Klagenfurt, Annecy, Chambery, Lione, Nizza, Zurigo).
Il documento si è arricchito della adesione di enti sovraordinati di supporto tra i quali la Provincia autonoma di Trento, già parte della rete Eusalp ed è aperto alla sottoscrizione da parte  di tutti gli enti locali dell'arco alpino.

Il progetto europeo Los Dama (Landscape and Open Space Development in Alpine Metropolitan Areas) ha come obiettivo la valorizzazione sostenibile del verde pubblico nei contesti urbani alpini.
La crescita demografica e una gestione del suolo poco lungimirante hanno generato un'occupazione per usi urbani di ampie estensioni di terra nelle zone di cintura ai centri urbani.
Le aree «intaccate» da questo sviluppo risultano strategiche in una logica di connessione ecologica, qualità sociale e ruolo paesaggistico, ma spesso soffrono di una generale trascuratezza anche percettiva.
 
Los Dama lavora per la valorizzazione di questi «vuoti», che siano ad uso agricolo, per il tempo libero o in abbandono.
Il Comune collabora, a livello locale, con la Fondazione Edmund Mach, il Dipartimento di ingegneria civile ed ambientale dell'Università di Trento e l'Osservatorio del paesaggio della Provincia di Trento, ma opera per il coinvolgimento di altri enti locali, istituzioni, associazioni, singoli cittadini.
Tre sono i campi di azione: l'esplorazione, per conoscere il verde periurbano e avvicinare i cittadini al territorio, la coltivazione, concretizzando progetti partecipati, orti, relazioni sociali e l'educazione, la disseminazione, per valorizzare normative e buone pratiche locali e internazionali.

Si sta predisponendo un censimento del verde di fondovalle, tramite sistemi informatici e cartografici e lavoro sul campo, mentre è in fase di avanzata mappatura la rete comunale di mobilità dolce (sentieri e ciclabili), come strumento per accedere e fruire del verde intorno alla città.
Le informazioni raccolte servono per migliorare la connettività ecologica lungo l'asta dell'Adige, favorirne la biodiversità e la multifunzionalità, mappare gli orti urbani e promuoverne la diffusione, predisporre guide e proposte di trekking, organizzare iniziative didattiche e ludiche con le scuole.