Tennistavolo di qualità al Torneo Nazionale Open di Trento
Al Centro Sportivo Piedicastello Vela si è svolta una due giorni di tennistavolo organizzata dal Comitato provinciale della Federazione
Foto © Marco Oss.
Una due giorni di tennistavolo si è svolta il 9 e il 10 dicembre al Centro Sportivo Piedicastello Vela con il torneo open organizzato dal Comitato provinciale della Federazione.
Il torneo era suddiviso in tre competizioni: quella assoluta, quella riservata a chi ha posizioni oltre alla n. 2000 maschile e 100 femminile nazionale e quella per chi è in posizioni oltre la 4000 maschile e 200 femminile nell’ultima classifica.
Nelle stesse giornate del ponte dell’Immacolata si tenevano tornei open in altre regioni vicine, a San Felice sul Panaro (Modena) e a Mazzano (Brescia). La concorrenza era quindi alta: bisogna dire che il popolo del tennistavolo del nord Italia ha risposto bene anche alla proposta trentina.
Complessivamente si sono avute 165 iscrizioni, di cui 143 maschili e 22 femminili. Circa un terzo venivano dal Trentino: oltre a questi, c’erano ventiquattro tesserati dall’Alto Adige, sette dall’Emilia-Romagna, quattro dal Friuli-Venezia-Giulia, tredici dalla Lombardia, due dalla Toscana, otto dal Veneto.
Per quanto riguarda i risultati, nel torneo assoluto giocato sabato 9 ha vinto Alberto Ticca, tesserato con la società Sport senza Frontiere di Trento. Dai sei gironi composti ciascuno da cinque atleti sono passati al tabellone i primi due. In semifinale sono approdati Angelo Teatino (Besenello), Alberto Ticca (SSF), Marco Ugolini (Lavis) e il toscano Daniele Capone (Prato). Ticca ha avuto ragione prima di Teatino per 3-1 e in finale di Capone per 3-2 (7-11, 11-6, 11-4, 9-11, 11-9 i parziali), raggiungendo così il gradino più alto del podio.
Se non tutti avrebbero indovinato il vincitore dell’assoluto, ancora più sorprendente è stato l’esito finale del torneo over 2000, che è stato infatti vinto da un giovanissimo atleta del 2013: si tratta del lombardo Giorgio Borghese, tesserato con la Polisportiva Trezzano.
Nel main draw si sono ritrovati tutti quelli che meglio si erano comportati nei dodici, combattuti, gironi: nel prosieguo delle partite si è assistito a una semifinale trentina, giocata da Marcello Dorigatti (Sport Senza Frontiere Trento) e Francesco Dagnoli (US Oratorio Perginese) e una lombarda, tra Borghese e l’esperto Claudio Boletti (Marco Polo Brescia). Entrambe sono terminate con il risultato di 3-2 e hanno portato alla finale tra Borghese e Dorigatti. Ancora un 3-2 ha incoronato il ragazzo che a soli dieci anni può già fregiarsi di un prestigioso alloro.
Il torneo over 4000 ha invece visto una finale tutta trentina e anche in questo caso i giovani hanno dimostrato di avere una marcia in più. Ha infatti vinto la quattordicenne Sara Franzoi del Cles in finale con il tredicenne Andrea Montermini del TT Trento. Il terzo posto è andato ex aequo a un’altra tredicenne, Evelina Yavorivska di Sport Senza Frontiere Trento, e a Thomas Thaler del Sarentino.