Arco, prospettive e percorso per uno sviluppo sostenibile

Martedì 6 febbraio a Palazzo dei Panni l’incontro pubblico «Territorio, ambiente, paesaggio. Prospettive e percorso per uno sviluppo sostenibile nel comune di Arco».

Si svolge martedì 6 febbraio all’auditorium di Palazzo dei Panni con inizio alle 20.30 l’incontro pubblico «Territorio, ambiente, paesaggio. Prospettive e percorso per uno sviluppo sostenibile nel comune di Arco».
La cittadinanza è invitata.
 
Intervengono: l’arch. Ruggero Bonisolli dell’Osservatorio del paesaggio trentino con una introduzione sui percorsi di pianificazione generale e criticità arcensi; l’arch. Maria Paola Gotti, docente all’Università degli studi di Trento su «Arco e il suo paesaggio: cura, conservazione e sviluppo»; l’arch. Gianfranco Zolin, tecnico della Comunità di valle Alto Garda e Ledro su «Ptc, stato dell'arte e prospettive»; e il dott. Alessandro Nicoloso, libero professionista, su «Il valore multifunzionale del verde nella gestione del rischio idraulico».
 
«Stiamo attraversando una fase storica dove la cultura paesaggistica non può e non deve più essere fine a sé stessa – spiega Nicola Cattoi, assessore alla programmazione e alla pianificazione urbanistica del territorio – ma deve costituire l'ambito di un più ampio ragionamento, formato da interconnessioni diverse e multisettoriali.
«L'idea di paesaggio deve diventare anche funzione, comprendendo i temi della salute, dell'economia, dell’agricoltura, del turismo, della produzione e della mitigazione degli eventi estremi.
«È necessario quindi porre le basi e sviluppare un nuovo modello culturale sostenibile, che ci porti ad una svolta del nostro vivere, mettendo al centro il benessere dell'individuo e del suo vivere la collettività.
«Ad Arco stiamo lavorando per dare concretezza a queste tematiche attraverso studi specifici, i quali siano fondamenta di un percorso capace di individuare nuove strategie per il nostro paesaggio e quindi per il benessere di tutti noi cittadini.
«La serata Territorio, ambiente, paesaggio è incentrata proprio sulle tematiche sopra descritte e vuole essere un approfondimento volto alla condivisione di visioni e prospettive per uno sviluppo sostenibile.»