La fanfara della Julia a Trento per gli auguri natalizi degli alpini

La manifestazione si è conclusa presso la sezione ANA di Trento con un momento conviviale e gli auguri «ai generosi alpini di Trento»

>
La Fanfara della Brigata Alpina Julia si è esibita ieri sera, 6 dicembre, nel Centro storico di Trento, suonando brani suggestivi natalizi oltre che i tradizionali militari e alpini, muovendosi tra le pittoresche Piazza Fiera, Piazza Cesare Battisti e in fine in Piazza Duomo, addobbate splendidamente per le festività.


 
Al termine del concerto itinerante, le autorità locali, il Sindaco della città di Trento Alessandro Andreatta, l’Arcivescovo di Trento monsignor Lauro Tisi, il Comandante della Brigata Alpina Julia, generale Paolo Fabbri, il Comandante del 2° reggimento genio guastatori alpini, colonnello Gaetano Celestre, il Comandante provinciale dei Carabinieri, col. Luca Volpi, il Tenente Colonnello Gianfranco Zarro per la Guardia di Finanza, il Comandante della polizia locale di Trento Lino Giacomoni, il Presidente Sezionale dell’A.N.A. di Trento Maurizio Pinamonti con i suoi Vice, Carlo Frigo, Paolo Frizzi e Renzo Merler, hanno ringraziato i musicisti dell’Esercito Italiano, cogliendo l’occasione per porre i saluti alla popolazione numerosa alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e alle Crocerossine, che fornivano una particolare coreografia d’insieme.
 

 
La manifestazione si è conclusa presso la sezione A.N.A. di Trento con un momento conviviale e gli auguri Natalizi dei generosi alpini di Trento.
Numerosi i turisti e cittadini che hanno apprezzato la buona musica, nell’atmosfera dei famosi mercatini di natale, in un evento organizzato congiuntamente dal Comando della Brigata Alpina Julia, dal 2° reggimento genio guastatori alpini, reparto dipendente, con il Comune di Trento e con la Sezione A.N.A. di Trento.
Un successo indiscutibile per la Fanfara della Brigata Alpina Julia, nuova sul territorio trentino, che quest’anno ha celebrato 50 anni di attività, si tratta di una formazione musicale, magistralmente diretta dal Primo Maresciallo Sebastianutto, che vede i propri albori con gli allora militari di leva per trasformarsi, nel corso degli ultimi anni, in formazione di militari professionisti, anche con gli strumenti musicali.