Cani da guardiania, attestato per la conduzione a 50 allevatori
Sono cani che accompagnano gli armenti e li proteggono anche dai grandi carnivori
Cani da guardiania, istruzioni per l’allevamento. Il corso dedicato a conduttori e futuri conduttori di questi animali, che accompagnano il bestiame in quota e lo proteggono dai pericoli esterni (a partire dai grandi carnivori) ha riscosso un grande successo.
Sono stati infatti ben 50 gli operatori che hanno ottenuto uno specifico attestato. L’iniziativa ospitata presso la sede della Federazione allevatori, è stata organizzata dal Settore grandi carnivori del Servizio Faunistico.
I cani da guardiania rappresentano un aiuto prezioso per pastori e allevatori e non vanno confusi con i cani da conduzione che radunano il bestiame aiutando così l'uomo nella gestione quotidiana al pascolo.
Negli ultimi 10 anni l’Amministrazione provinciale ha finanziato l’acquisto di oltre un centinaio di esemplari di pastore maremmano-abruzzese, una razza nota per la sua efficacia e già utilizzata con successo in Appennino.
Una soluzione gestionale verso la quale aziende zootecniche e pastori stanno esprimendo sempre maggiore interesse, tanto che gli allevatori stessi hanno avviato la produzione autonoma dei cuccioli.
Al corso hanno preso parte sia i detentori di cani da guardianìa attivi nella difesa del bestiame, sia chi desidera richiedere in futuro un finanziamento per l'acquisto di questi animali.
I finanziamenti per l’acquisto di cuccioli di cane da guardiania sono subordinati infatti alla presentazione di una certificazione che attesti la partecipazione a un corso base sull’educazione e gestione dei cani.
L’iniziativa - che ha visto come relatori veterinari ed esperti - ha incrementato le competenze e la consapevolezza dei proprietari, anche con l’obiettivo di prevenire eventuali conflitti con i frequentatori della montagna.