Incendio Notre-Dame, il pensiero di arcivescovo Lauro

«Simbolo oltre i credenti. Dalla sofferenza di Notre-Dame si ricostruisca l’Europa»

L’arcivescovo di Trento Lauro Tisi commenta così il devastante incendio alla cattedrale di Notre-Dame.
«Mi ha molto colpito la folla che pregava, cantando, davanti a Notre-Dame.
«Lì mi è venuto spontaneo pensare che quella cattedrale è un simbolo che va ben oltre i credenti e che l’uomo non è descrivibile dal suo curriculum, non è ingabbiabile nella misurabilità del suo fare e del suo avere, ma è eccedenza, è di più, è commozione e stupore.
«Quella sofferenza davanti a Notre-Dame mi ha fatto dire che da lì dobbiamo ripartire per riscostruire l’Europa.»